“Siamo stati benissimo in Sardegna, ora faro’ il sierologico in laboratorio ed eventualmente il tampone, sto benissimo ma voglio la tranquillita’ della mia famiglia”.
Cosi’ un giovane napoletano abbronzato e sorridente racconta la sua vacanza in Sardegna sbarcando dalla Tirrenia Ariadne al porto di Napoli. Sono stato 512 i passeggeri sbarcato oggi, quasi tutti al termine delle vacanze. Volti un po’ tirati nel vedere gli uomini della capitaneria di porto e le telecamere ad aspettarli. Un ufficiale misura la febbre a ognuno prima dello sbarco, poi via libera a sciamare per la citta’, con il clima vacanze subito sostituito dal clima covid19.
“Mi aspettavo – spiega una ragazza di 25 anni – maggiori controlli, pensavo avessero fatto in test rapido all’imbarco, invece niente, tutti salgono sulle navi. Speriamo bene, ora faro’ i miei controlli”. Qualche preoccupazione c’e’, ma in generale l’atmosfera e’ rilassata: “In vacanza – spiega una donna che sbarca con sua figlia piccola – non abbiamo avuto la preoccupazione del covid, ci siamo godute il mare della Sardegna. Ora faro’ il tampone, ma ci sentiamo bene”. La paura e’ essere asintomatici e magari aver fatto un po’ troppa movida: Sono stato a ballare e a fare aperitivi – racconta un ragazzo di Napoli – devo dire che la folla c’era e l’attenzione fino alla scorsa settimana non era tanta. Poi hanno chiuso i locali, si e’ avvertita un po’ di paura. Vediamo, magari faro’ il test per stare tranquillo”. La sensazione da parte dei passeggeri e’ che il viaggio fosse sicuro: “Sulla nave – racconta un turista sui 50 anni – e’ andato tutto bene, gli ufficiali controllavano il distanziamento e non ci sono stati assembramenti, il viaggio e’ stato tranquillo. In Sardegna sono stato bene, so che il problema del covid c’e’ ancora anche se non grave come all’inizio”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Agosto 2020 - 15:03