<strong>Coronavirus: a Capri via al progetto di contract tracing con hub e app Immuni
Le giunte dei Comuni di Capri ed Anacapri hanno approvato, con due specifiche delibere, il progetto “Isola di Capri e Immuni”, che, come si legge in una nota “rappresentera’ un nuovo strumento di difesa dall’emergenza Covid-19”. Il progetto e’ “nato da una sollecitazione lanciata dalla delegazione isolana dell’unione nazionale consumatori, e in seguito promosso dalle amministrazioni di Anacapri e Capri sotto la supervisione di Stefano Denicolai, professore di “Innovation Management” presso il Dipartimento di “Business and Management” dell’Universita’ di Pavia, nonche’ membro della Covid-19 Task Force del Ministero per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, il progetto si pone l’obiettivo di incentivare la conoscenza e la diffusione dell’app “Immuni” sul territorio isolano, aumentando cosi’ proporzionalmente l’efficacia e la portata delle azioni di mappatura e contenimento di eventuali futuri contagi”.
Il progetto, fanno sapere le amministrazioni locali, “sara’ portato avanti tramite una chiamata pubblica finalizzata ad interpellare degli hub isolani spontaneamente interessati a partecipare alla promozione e alla diffusione dell’app “Immuni” tra i propri membri. Per “hub” si intendono infatti contesti limitati e relativamente piccoli, quali scuole, esercizi commerciali, circoli culturali, hotel e ristoranti, all’interno dei quali favorire l’adozione dell’app e’ relativamente piu’ semplice ed immediato. Quelli che decideranno di rispondere e di partecipare al progetto saranno aiutati nel comunicare e spiegare esattamente cosa eÌ€ “Immuni”, quale e’ il suo funzionamento e quale e’ la sua reale utilita’, chiarendone nel contempo alcuni aspetti spesso fraintesi dagli utenti, in modo tale da sensibilizzarne e promuoverne l’adozione in maniera consapevole e libera da informazioni false e fuorvianti”.
Dunque le amministrazioni di Capri ed Anacapri “promuovono questo progetto di concerto con il Ministero della salute, il Ministero per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione e l’Unione Nazionale Consumatori Isola di Capri, nella convinzione che la diffusione di “Immuni” sul territorio isolano garantira’ un considerevole standard di sicurezza finalizzato a tutelare ancor meglio la salute pubblica di cittadini ed ospiti. Nello scaricare ed utilizzare “Immuni”, il messaggio di fondo e’ infatti il seguente: con un gesto semplicissimo e che non costa nulla possiamo forse salvare delle vite e ridurre il rischio di cadere in un nuovo lockdown”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Agosto 2020 - 17:29