La responsabile della casa famiglia, entusiasta per la donazione, si e’ collegata on-line a un noto sito di e-commerce, ha scelto la piscina, corrisposto, con un bonifico, 715 euro ma del venditore e della piscina “fuori terra” per i ‘suoi’ bimbi non ha avuto piu’ notizie. ”
Ci hanno truffato e hanno truffato i bimbi di una casa famiglia a cui, con l’ aiuto di donatori con un gran cuore, finalmente avrei potuto regalare la piscina dei nostri sogni”, scrive in un amaro post Anna Scandurra, responsabile della casa famiglia. A questo punto alla responsabile della casa famiglia non e’ restato altro che adire le vie legali: si e’ rivolta all’avvocato Gennaro Demetrio Paipais che stamattina ha depositato una querela presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo di livello… Leggi tutto
L'arresto del boss latitante Nicola Rullo in una villetta di Lago Patria rappresenta l'ennesimo capitolo… Leggi tutto
Gino Curcione sarà protagonista al Nest il 27 dicembre alle ore 20 con "Nummere -… Leggi tutto
Operazione congiunta dei Carabinieri delle stazioni di Varcaturo e Secondigliano, che hanno sottoposto a fermo… Leggi tutto
Un ordigno ha causato danni a un autonoleggio situato a Casoria, lungo via Gioacchino Rossi.… Leggi tutto
Chiara Anicito, celebre sui social per il personaggio di "Cammela", sarà a Napoli con il… Leggi tutto