Il mandante dell’omicidio sarebbe il boss pentito Antonio Lo Russo che secondo il pentito Biagio Esposito, aveva chiesto la “cortesia” al gruppo del suo compare di matrimonio Cesare Pagano, di eliminare o’ dobermann che stava diventando troppo autonomo. Ha raccontato il pentito”: In particolare fu Cesare Pagano che un paio di ore prima, in presenza di Oreste Sparano, Mirko Romano e Carmine Amato, a dirci che doveva fare un favore ai Lo Russo, e in particolare ad Antonio, figlio di Salvatore. Non aggiunse altro”.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Camorra, triplice omicidio: chiesto il processo immediato per il genero del boss. I pentiti: ‘C’era sangue dappertutto’
Le denunce di scomparsa risalgono a due giorni dopo e i familiari le presentarono alla stazione dei carabinieri di Marianella. Da quel giorno nessuno ha avuto più notizie dei quattro, le cui autovetture furono trovate parcheggiate a Secondigliano. Dalle poche informazioni che gli investigatori riuscirono a sapere da fonti confidenziali emerse che erano andati a un appuntamento con persone, almeno una, delle quali si fidavano. Al punto da lasciare le macchine proprie e salire su altre.
La vicenda partì da un punto fermo: l’ultimo segnale dei due Russo, Graziano e Moscatelli. In particolare da mesi gli inquirenti studiavano le mosse di “o’ dobermann” e non fu difficile ricostruire gli ultimi spostamenti del pregiudicato, considerato un esponente di rilievo dei “Capitoni”. L’ultimo contatto conduceva a Mugnano e lì le quattro vittime di lupara bianca furono viste l’ultima volta. S’indagò sulle “celle” dei telefonini e i primi riscontri non lasciarono molti segnali di speranza: da Mugnano, l’auto a bordo della quale viaggiava Francesco Russo si spostò verso una zona del litorale Domitio, area degradata e poco abitata, luogo ideale per consumare delitti senza lasciare tracce.
Saranno presto attive a Napoli le nuove telecamere mobili per contrastare gli sversamenti illeciti di… Leggi tutto
NAPOLI – Operazione a tappeto della Polizia Locale di Napoli per garantire il rispetto delle… Leggi tutto
La funicolare di Chiaia, "totalmente rinnovata e modernizzata, ha ricevuto il nulla osta tecnico dal… Leggi tutto
A Giffoni Valle Piana i carabinieri della locale stazione hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura… Leggi tutto
Avellino - Un nuovo episodio di violenza ha scosso il carcere di Avellino: ieri, un… Leggi tutto
Il corpo senza vita di Ovidio Spiridon, l'uomo di nazionalità rumena scomparso mercoledì dall'ospedale di… Leggi tutto