“Dopo un’attesa durata 5 mesi abbiamo partecipato oggi ad un tavolo privo di qualunque impulso propositivo da parte dell’azienda. L’unica proposta concreta è stata quella della Regione Campania, che chiede con forza che l’azienda prenda in seria considerazione la disponibilità di 20 milioni di euro per siglare un accordo di programma che rilanci il sito di via Argine, mantenendo produzioni e livelli occupazionali anche dell’indotto”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Luglio 2020 - 19:18