Cronaca di Napoli

Napoli, trivellazioni ad Agnano, l’Osservatorio Vesuviano mai informato sulle operazioni ed i tecnici Ingv cacciati dal cantiere.

Condivid

Trivellazioni ad Agnano, l’Osservatorio Vesuviano mai informato sulle operazioni ed i tecnici Ingv cacciati dal cantiere. Borrelli: “Gravissimo, la situazione può degenerare. Non si scherza con la natura. Chiediamo che venga aperta un’indagine interna, chi è responsabile dovrà pagare.”

Novità sul fronte trivellazioni ad Agnano. Come raccontato sul Corriere del Mezzogiorno, che l’Osservatorio Vesuviano non sarebbe stato informato sulle operazioni di scavo del progetto GeoGrid eseguite in quell’area a forte energia sismica, né sulle date né tanto meno sui luoghi.

Così dopo che l’istituto aveva registrato una serie di anomalie nella rete sismica e dopo aver ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini, sul cantiere è stata inviata una squadra di geochimici Ov-Ingv per verificare i dati, ma l’accesso è stato loro impedito.

Solo in seguito, dopo essere stati accompagnati dalla Polizia Municipale di Pozzuoli e dal sindaco, i geologi sono riusciti ad accedere al cantiere ed effettuare le prime analisi su una perforazione in una delle caldere vulcaniche più popolate e pericolose della terra.

Le analisi hanno rilevato una probabile presenza di lave a una profondità di 30/40 metri ed inoltre sembra che l’evoluzione del processo attuale non è prevedibile, non si può escludere che il perdurare dell’emissione incontrollata di fluidi potrebbe portare all’estensione dell’area interessata.

“Dalla fumarola fuoriescono tonnellate di materia ogni ora e ciò significa che il sottosuolo si sta svuotando con una conseguente modifica dell’assetto idro-termale.

Un altro fatto grave è che hanno deviato il getto della fumarola installando quel tubo, ma così si è alzata la concentrazione dei gas al suolo aumentando così i rischi, su questo ho fatto segnalazione all’Ingv.

Mi chiedo il perché tutta l’area ancora non sia stata interdetta, la situazione è molto pericolosa.”- sono state le parole del vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo.

“Tutto è ciò è davvero gravissimo. Il progetto Geogrid non solo risulta aver avuto alcun permesso per effettuare scavi ma non avrebbe mai neanche fatto alcuna comunicazione all’Osservatorio Vesuviano circa le operazioni tenendo così nascosti i rischi di tali lavori, mettendo in tal modo in pericolo l’intera cittadinanza. A questo punto noi, dopo aver ottenuto la revoca del finanziamento ad opera della regione, chiediamo oltre a quella della Procura della Repubblica che venga aperta un’indagine interna affinché vengano appurate le responsabilità di tale situazione che appare ogni giorno più inquietante. Non si scherza con la natura e con la sicurezza. Chi ha eventualmente sbagliato dovrà pagare dure conseguenze.”- sono state le parole del Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che durante la giornata del 7 luglio ha effettuato un sopralluogo nell’area della fumarola ad Agnano con i comitati no Triv e lo stesso Mastrolorenzo.

 


Articolo pubblicato il giorno 7 Luglio 2020 - 19:08

Antonio Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
Antonio Carlino

Ultime Notizie

Napoli, sparatoria sotto casa di uno degli indagati per l’omicidio di Emanuele Tufano

Napoli. Cinque colpi di pistola contro un negozio di parrucchiere nel quartiere Mercato-Pendino, ma l'ipotesi… Leggi tutto

8 Novembre 2024 - 23:31

I due minuti di buio nell’indagine: chi è l’assassino di Angelo Vassallo?

Ventitré minuti di buio e un mozzicone di ‘Lucky Strike’: due elementi fondamentali per ipotizzare… Leggi tutto

8 Novembre 2024 - 22:41

Pusher preso al rione Sanità con stupefacente nelle scarpe

Napoli. La Polizia di Stato ha arrestato un 28enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine,… Leggi tutto

8 Novembre 2024 - 22:19

Scampia, va a scuola armato di coltello: denunciato 16enne

Napoli. Gli appelli al non uso delle armi da parte dei minorenni sembrano essere caduti… Leggi tutto

8 Novembre 2024 - 22:02

Pagani, il clan fece votare suoi candidati che non vinsero

Il clan Fezza-De Vivo avrebbe cercato di influenzare le elezioni amministrative nel Comune di Pagani,… Leggi tutto

8 Novembre 2024 - 21:46

Oltre 500 identificati tra Castellammare, Portici e Pozzuoli

Napoli. Quasi 500 persone identificate nel corso dei controlli della polizia in tre grandi città… Leggi tutto

8 Novembre 2024 - 21:20