Gli uomini della Guardia Costiera, insieme agli agenti del locale commissariato di polizia, hanno individuati i prodotti ittici sprovvisti di qualsiasi documentazione attestante l’origine e la data di prelievo, mentre gli stessi venivano venduti senza alcuna precauzione igienico-sanitaria e senza dunque alcun riguardo alle norme che disciplinano lo stato di conservazione degli alimenti.
I frutti di mare, dopo il nullaosta dell’autorita’ giudiziaria, sono poi stati distrutti mediante affondamento in mare aperto. In precedenza, a seguito di attivita’ di monitoraggio svolte in questo caso congiuntamente ai carabinieri della stazione centro, erano stati intercettati e sequestrati altri 40 chili circa di mitili tenuti sempre in pessime condizioni igienico-sanitarie, situazione aggravata dalle alte temperature registrate in questi giorni.
Napoli - In una svolta sorprendente, la Corte d'Appello di Napoli ha autorizzato il ricongiungimento… Leggi tutto
Il Ct della nazionale italiana di calcio, Luciano Spalletti, ha elogiato il Napoli attuale, evidenziando… Leggi tutto
Napoli- E' stato ritrovato a Gianturco il 25enne Daniele Rinaldis scomparso da Ponticelli due giorni… Leggi tutto
Sessa Aurunca – In un'operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere,… Leggi tutto
Ci sarà anche Giorgia alla decima edizione del festival Un’Estate da Belvedere: la cantautrice romana… Leggi tutto
Blatte e gravi carenze igienico-sanitarie sono state riscontrate in quattro ristoranti etnici di Napoli, sottoposti… Leggi tutto