Sparatoria durante un funerale a Chicago: 14 feriti. La violenza che da settimane percorre le strade di Chicago, negli Stati Uniti, appare ancora fuori controllo.
Pochi giorni dopo le polemiche tra il sindaco di quella citta’, la democratica Lori Lightfoot, e la portavoce della Casa Bianca, Kayleigh McEnany, che l’ha accusata di assecondare le violenze che costano la vita a decine di persone ogni settimana. Ieri la Polizia della citta’ nell’Illinois ha annunciato che ben 14 persone sono state ricoverate in ospedale, dopo che un funerale alla periferia della citta’ e’ degenerato in un conflitto a fuoco. Una persona e’ stata arrestata.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato di essere pronto a mobilitare agenti federali nelle grandi citta’ soggette ormai da mesi a disordini e violenze.Durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, Trump ha citato l’aumento della violenza a Chicago e a New York City, in particolare, dove nelle ultime settimane si e’ verificato un boom del crimine violento e degli omicidi. Nel caso di New York, Trump ha accusato i funzionari della citta’ e dello Stato di aver impedito alla polizia di rispondere nel modo adeguato ai problemi di ordine pubblico.
“Faro’ qualcosa, questo posso dirvelo”, ha detto Trump, accusando i Democratici del mancato rispetto della legge nelle citta’ da loro amministrate. Secondo “Politico”, il governo federale potrebbe inviare 150 agenti federali a Chicago questa settimana. L’addetto stampa della Casa Bianca, Kayleigh McEnany, ha detto a “Fox News” che il dipartimento di Giustizia e il dipartimento di Sicurezza nazionale predisporranno piani d’azione specifici sul dispiegamento delle risorse federali.
Trump ha minacciato per settimane l’intervento federale nelle principali citta’ del paese, mentre le proteste contro la brutalita’ della polizia e la disuguaglianza razziale persistono sulla scia dell’uccisione di George Floyd alla fine di maggio.
Articolo pubblicato il giorno 22 Luglio 2020 - 06:33