I carabinieri della Stazione di San Giuseppe Vesuviano ed i carabinieri forestali della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio, nellโambito di una pianificata attivitร di controllo disposta dal Comando Provinciale di Napoli per il contrasto al fenomeno degli illeciti ambientali nella cosiddetta โTerra dei fuochiโ, hanno deferito allโAutoritร Giudiziaria un 45enne che aveva installato una falegnameria del tutto abusiva in via Torricelli.
Lโintervento dei militari ha permesso di riscontrare una serie di reati contro lโambiente, legati alla produzione e immissione di fumi nellโatmosfera, nonchรฉ di smaltimento incontrollato e di scarico delle acque reflue direttamente nel terreno. Lโintero impianto, esteso su unโarea di circa 350 metri quadrati, comprensivo dei macchinari utilizzati per le lavorazioni, รจ stato posto sotto sequestro.
Nellโambito del servizio, i carabinieri hanno denunciato un 44enne, titolare di unโautofficina sita in via Marciotti, in relazione allo smaltimento illecito dei rifiuti speciali e non derivanti dalle lavorazioni meccaniche. Parti di motori, plastiche, pneumatici ed altre componenti plastiche, erano state illecitamente sversate su unโarea di oltre 100 metri quadrati, che รจ stata sequestrata per la successiva bonifica.
Un 49enne giร noto alle forze dell’ordine, รจ stato infine sanzionato amministrativamente per 5mila euro, in relazione ad irregolaritร nella gestione della propria impresa di officina ed elettrauto, in assenza delle certificazioni ed abilitazioni necessarie.
I controlli finalizzati alla tutela dellโambiente, in particolare nellโarea compresa e a ridosso del Parco Nazionale del Vesuvio, proseguiranno per tutto il periodo estivo, particolarmente delicato anche sotto il profilo della prevenzione degli incendi, spesso derivanti dallo sversamento ed accumulo incontrollato di rifiuti.
Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2020 - 10:24