Dopo il taglio del nastro avvenuto ieri 12 luglio con la proiezione del film “Amarcord”, si prosegue domani sera alle ore 20 ed in replica mercoledì 15 sempre alle ore 20, con la proiezione de La Dolce Vita, film che Fellini diresse tra la primavera e l’estate del 1959 e fu presentato al pubblico nel 1960. La pellicola segnò anche la rottura tra De Laurentiis e Fellini a causa della sceneggiatura, ritenuta troppo caotica dal produttore. Il copione, provvisorio come spesso accadeva alle produzioni di Fellini, subisce notevoli metamorfosi in corso d’opera, spesso rimodellandosi intorno ai personaggi e alle situazioni. Tullio Kezich raccontò che Fellini era contrario alla pubblicazione della sceneggiatura perché del copione originale era rimasto ben poco; Fellini affermò che infatti il film avrebbe trovato la sua fisionomia soltanto sullo schermo. Si lasciò convincere con l’osservazione che la sceneggiatura sarebbe stata indubbiamente interessante perché avrebbe mostrato la base da cui il regista era partito. Tra i protagonisti de La Dolce Vita ricordiamo Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Nadia Grey, Annibale Ninchi, Magali Noel, Riccardo Garrone, Umberto Orsini e con un giovanissimo Adriano Celentano.
La vicenda narra di Marcello, un giornalista che scrive per un rotocalco articoli mondani, in cui figurano persone e fatti noti nell’ambiente di Via Veneto. L’attività professionale lo porta ad adottare un sistema di vita molto simile a quello dei suoi personaggi. Così egli passa con indifferenza da una relazione all’altra: mentre convive con Emma non rinunzia ad altre avventure. Ha una temporanea relazione con Maddalena, giovane ricchissima, annoiata della vita, sempre in cerca di sensazioni. L’arrivo di Sylvie, celebre attrice americana, gli fornisce l’occasione per nuove esperienze sentimentali. Per dovere professionale Marcello si occupa di una falsa apparizione della Madonna, inventata da due bambini dietro istigazione dei genitori. Partecipa ad una festa organizzata da alcuni membri della nobiltà che gli dà modo di accertare il basso livello morale di quell’ambiente. Marcello è amico di Steiner, un intellettuale che riunisce nel suo salotto artisti e letterati. La felice vita familiare dell’amico lo impressiona favorevolmente visto che accarezza l’idea di sposare Emma per iniziare con lei un’esistenza più regolare e tranquilla. Ma qualche tempo dopo Marcello apprende che Steiner, in una crisi di sconforto, si è ucciso, dopo aver soppresso i suoi due bambini. Per superare l’orrore destato in lui dal tragico fatto, Marcello, si getta, senza alcun ritegno, nel turbine della vita mondana. Dopo un’orgia, che ha lasciato in tutti tedio e disgusto, Marcello incontra per caso sulla spiaggia una giovinetta dallo sguardo limpido e innocente, e cerca invano di capire quanto ella gli dice; un canale li divide e non afferra le sue parole, perciò segue i suoi squallidi amici.
Per assistere alla proiezione gratuita del film è obbligatoria la prenotazione telefonando ai numeri 089221807 oppure 3274934684.
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