Un presidio di residenti dell’area Agnano-Pisciarelli si e’ svolto nei pressi del pozzo geotermico in via Scarfoglio che ne chiedono l’immediata chiusura e la messa in sicurezza dell’area, alle spalle del vulcano Solfatara, interessata alla perforazione.
Sulla perforazione, eseguita all’impresa Graded, sono in corso indagini della Procura della Repubblica di Napoli ed e’ anche oggetto di interrogazioni parlamentari e regionali. Sul progetto autorizzato dalla regione Campania, si sono successivamente espressi negativamente il comune di Pozzuoli e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
In mattinata nell’area della perforazione erano presenti alcuni operai, che da fonti del comune di Pozzuoli, dovevano provvedere alla messa in sicurezza della zona, ma dinanzi alle proteste dei residenti, e’ stata fatta intervenire un pattuglia dei vigili urbani del comune flegreo che dopo l’identificazione li ha allontanati dal cantiere. I residenti, come detto, sono allarmati e chiedono che la Protezione Civile nazionale si attivi per mettere in atto le procedure di messa in sicurezza della e di chiusura del pozzo.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2020 - 14:42