Blitz anticamorra, 6 dei 51 indagati ancora irreperibili. Si tratta di esponenti del clan della Vanella Grassi, nato dopo faida di Seecondigliano.
Sei dei 51 indagati nell’ambito delle investigazioni sul clan camorristico della Vanella Grassi sono ancora irreperibili e quindi latitanti. La maxi operazione, condotta dai poliziotti del Commissariato di Scampia e della Squadra mobile partenopea e dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli coordinati dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia, ha riguardato il gruppo criminale storicamente attivo nell’area Nord di Napoli prima come satellite dei Di Lauro e poi confluito nel cartello scissionista degli Amato-Pagano fino a diventare un clan autonomo dopo la sanguinosa faida del 2012-2013 che ne ha segnato la vittoriosa contrapposizione agli Abete Abbinante.
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I destinatari dell’ordinanza, tra i quali tre donne, sono indagati, a vario titolo, per associazione di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti, per numerosi episodi di spaccio, per estorsione aggravata e per porto e detenzione di armi.
Articolo pubblicato il giorno 7 Luglio 2020 - 17:45