Il I Gruppo della Guardia di Finanza di Napoli, nel corso di quattro distinti interventi, ha sequestrato circa 1 milione di accessori per la produzione in proprio di sigarette, pronti per essere messi in vendita senza lโautorizzazione dellโAgenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Gli articoli, tra cui cartine e filtri, sono stati individuati presso diverse attivitร commerciali gestite da cittadini di origine cinese e pakistana nei quartieri di Napoli Mercato, San Pietro a Patierno e Pendino.
Gli articoli sequestrati venivano venduti ad un prezzo concorrenziale rispetto ai rivenditori autorizzati, in totale evasione dellโimposta di consumo ed erano esposti al pubblico in una parte poco visibile dei negozi, spesso accostati ad altri prodotti di natura completamente diversa, al fine di non attirare lโattenzione in caso di controlli.
Dal 1 gennaio 2020 รจ stata introdotta con la Legge di Bilancio unโimposta di consumo per tutti i prodotti accessori dei tabacchi da fumo che possono essere venduti al pubblico esclusivamente da rivendite in possesso della licenza rilasciata dallโAgenzia delle Dogane e Monopoli.
In caso di vendita di questi articoli da parte di soggetti non autorizzati, รจ prevista, oltre alla sanzione pecuniaria fino ad un massimo di 10.000 euro, anche la chiusura dellโesercizio o la sospensione della licenza o dellโautorizzazione per un periodo che va da 5 giorni ad 1 mese.
Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2020 - 09:51