Ragazzini si tuffano dai lampioni sul Lungomare e postano i video sui social. Borrelli e Simioli: “Rischiano di ammazzarsi o di danneggiare un bene pubblico per qualche like in più”.
“Alcuni ragazzini incoscienti e incivili si arrampicano sulla cima dei lampioni del Lungomare per tuffarsi in acqua. Il tutto rigorosamente filmato e postato su Tik Tok, come è ormai prassi. È questa la segnalazione di alcuni cittadini preoccupati che ci hanno inviato il video. Lo avevamo già denunciato lo scorso anno, ma a quanto pare è diventata una moda. La bramosia di like, la voglia di apparire a tutti i costi, misti alla strafottenza per i beni della città e per la propria salute, generano fenomeni simili. Questi ragazzi non capiscono che rischiano di ammazzarsi così facendo.
Arrampicarsi su un lampione e gettarsi nell’acqua non troppo profonda è pericolosissimo. E rischiano anche di danneggiare beni che appartengono alla città e che vanno poi riparati con i nostri soldi. Purtroppo è sempre a la stessa storia, ragazzini che rischierebbero la vita pur di avere qualche visualizzazione in più. C’è una rivoluzione culturale da fare, soprattutto nelle nuove generazioni, dove in molti casi prevale il menefreghismo, l’incoscienza è un grosso disamore per la città”. Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e Gianni Simioli, speaker radiofonico.
Articolo pubblicato il giorno 6 Luglio 2020 - 08:36