“La ripresa a Napoli e’ dura, ma c’e’ e si vede. Si sta facendo un grandissimo lavoro, tra moltissime difficolta’. Sempre in attesa che il Governo intervenga come da impegni presi”.
Lo ha scritto su Facebook il sindaco Luigi de Magistris: “Mentre a Roma si discute in eterno, nella trincea si lotta senza piu’ munizioni, con le mani nude. Se aspettate il cadavere sociale, economico e politico, sappiate che venderemo cara la pelle della nostra gente”. De Magistris ha quindi passato in rassegna “alcune notizie che danno il segno della citta’ in movimento”:
“Abbattuta la Vela verde, proseguiamo regolarmente con il cronoprogramma. Dedico il crollo del simbolo di Gomorra all’emblema del comitato di lotta: Vittorio Passeggio che con il suo megafono incitava alla ribellione contro le ingiustizie sociali. Entra nel vivo anche la bonifica di Bagnoli con la rimozione dell’eternit, la parte piu’ consistente dell’inquinamento ambientale. Tra qualche giorno iniziamo le prove sulla linea 1 del nuovo treno della metro. Stanno arrivando i nuovi autobus Anm”.
De Magistris ha continuato. “Sono ripartiti tantissimi cantieri in citta’: piazza Mercato quasi finita, per fare un esempio, ed a breve inizio del rifacimento di strade dissestate da anni, come via Nuova del Campo. Stiamo lavorando, con poche risorse ma tanto impegno, per migliorare decoro e verde. Con l’aiuto della gente andremo ancora piu’ veloci. Tra qualche giorno in funzione ulteriori nuove spazzatrici Asia. Questa estate pagheremo anche tutti i creditori del Comune di Napoli, azzerando i ritardi e dando respiro eccezionale all’economia della citta’. Entra nel vivo il nostro programma, ai tempi della pandemia, di estate a Napoli, tantissima cultura e forte impegno sociale. Spazi occupati dall’arte e beni comuni al servizio della rinascita”.
Infine ha concluso: “Il fermento si vede sempre di piu’ in citta’. Napoli e’ viva, antidepressiva, resiste contro le sofferenze, cura le ferite con la solidarieta’ sociale, citta’ in cui venire per capire come si affronta questo presente cosi’ duro con la filosofia napoletana e la visione di un popolo che le ha viste tante e non si arrendera’ mai. Napoli, la citta’ di Partenope: dove corpo, anima e cuore riserbano il segreto della vita contro la morte”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Luglio 2020 - 09:35