“Se l’amministrazione fosse stata piu’ attenta infatti avrebbe saputo che il Governo ha disposto il blocco degli sfratti a causa del Covid-19 e forse adesso la signora sarebbe stata ancora viva”.
A parlare sono i consiglieri comunali del M5s, Matteo Brambilla e Marta Marano, in merito alla signora 80enne residente in un alloggio di edilizia popolare a Posillipo, deceduta per un infarto, e a cui il Comune aveva inviato una lettera che le preannunciava la scadenza del suo contratto e le chiedeva di rilasciare l’immobile. I pentastellati sottolineano che “a pochi mesi dalla sua dissoluzione la Giunta della rivoluzione, dei diseredati, dei bisognosi, ha magistralmente colpito. Ha sfrattato un’anziana disabile alla quale – affermano – non potendo dare un alloggio popolare, aveva destinato un alloggio privato comunale ma a costo popolare. Purtroppo, dovendo sanare un bilancio distrutto, il Comune ha imposto alla signora, anziana e disabile, di andare via per poter fittare l’alloggio a un prezzo maggiore”.
Secondo i consiglieri comunali l’episodio “rappresenta l’avvilente e sconfortante epilogo di dieci anni di disastri amministrativi, svolti sull’onda di una falsa rivoluzione, che ha portato allo sbando citta’, servizi e uffici. L’incapacita’ e l’incompetenza dimostrata giornalmente da questa amministrazione li ha portati a non saper nemmeno applicare le leggi vigenti”, concludono e lanciano l’hastag #senzaDemacelafaremo.
Articolo pubblicato il giorno 6 Luglio 2020 - 14:24