Napoli, 40 parcheggiatori abusivi percepivano il reddito di cittadinanza. Concluse le indagini preliminari.
Ieri gli agenti del Commissariato San Ferdinando, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, hanno notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 40 persone indagate per violazione dellโart. 4 co.2 D.L. 4/2019; gli stessi, infatti, percepivano il reddito di cittadinanza e hanno omesso di comunicare le variazioni di reddito derivanti dallโattivitร di parcheggiatore abusivo.
Lโattivitร dโindagine, avviata nel dicembre 2018 e terminata nel dicembre 2019, ha consentito di documentare che gli indagati svolgevano stabilmente lโattivitร di parcheggiatore abusivo in via Chiatamone, Riviera di Chiaia, largo Vasto a Chiaia, via Nisco, via Orsini, via Carducci e via Fornari, nonchรฉ sul lungomare Caracciolo.
I numerosi servizi di contrasto a tale fenomeno illecito hanno permesso di sequestrare somme di denaro agli indagati; inoltre, verifiche effettuate presso lโINPS hanno evidenziato che essi percepivano il โreddito di cittadinanzaโ.
Pertanto, รจ stata anche attivata la procedura per la revoca del beneficio e la restituzione delle somme indebitamente percepite.
Borrelli: โCi auguriamo che vengano inflitte le giuste condanne a chi ha truffato lo Stato e fa l’estorsore da sempre. Non รจ giusto continuare a mantenere questi parassiti”. Si sono concluse le indagini preliminari nei confronti di 40 parcheggiatori abusivi che percepivano illegittimamente il reddito di cittadinanza.
โOra si andrร a processo e ci auguriamo che queste persone, che hanno beneficiato in maniera illecita di un soccorso statale pensato per i piรน deboli e bisognosi, abbiano le giuste e dovute condanne. Parliamo di persone che traevano profitto in maniera illecita attraverso delle attivitร abusive, illegali, estorsive e criminali e nonostante ciรฒ hanno pure pensato bene di fare richiesta per il reddito di cittadinanza. Parassiti e criminali.
Per questo รจ opportuno, anzi necessario, effettuare degli scrupolosi controlli su tutti i percettori del reddito di cittadinanza, la nostra economia รจ in bilico, soprattutto durante questa emergenza sanitaria, non possiamo piรน permetterci di mantenere i furbetti, questi vanno scovati e denunciati.
Per chi invece percepisce il reddito di cittadinanza in maniera legittima proponiamo comunque che venga impiegato per lavori socialmente utili, deve esserci un โdo ut desโ, farร bene al territorio, alle casse dello Stato e alle stesse persone che si sentiranno cosรฌ utili.โ- sono state le parole del Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 30 Luglio 2020 - 15:25