La candidata alla presidenza della Regione Campania nel corso della presentazione della lista a Salerno: “Con i fondi europei e i bandi Psr finanzieremo la riconversione tecnologica delle imprese agricole e l’imprenditoria giovanile”
“Faremo della Valle del Sele la “Food Valley” italiana, una vera e propria Silicon Valley dell’agroalimentare. E’ paradossale che con centinaia di milioni di fondi europei destinati a finanziare i Piani di Sviluppo Rurale, questa regione si ritrovi agli ultimi posti per i mandati di pagamento alle imprese agricole. In agricoltura De Luca ha fatto più danni del Covid. In una regione a vocazione agricola si sono accumulati ritardi, manca una visione e non abbiamo neppure un assessore all’Agricoltura. Noi invertiremo questa tendenza”. Lo ha dichiarato la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Campania nel corso della presentazione della lista del collegio Salerno al Consiglio regionale.
“Puntiamo sull’innovazione – spiega Ciarambino – utilizzando i bandi Psr per incentivare la riconversione tecnologica delle imprese agricole e per l’immissione di imprenditoria giovanile, così da incrementare la produzione, fare rete tra le imprese e produrre un’agricoltura di qualità. Abbiamo un miliardo e quattrocento milioni di fondi, messi a disposizione dal ministero degli Esteri, per l’internazionalizzazione delle imprese. Lavoreremo perché tutte le imprese campane possano avere accesso a questi fondi e portare i prodotti campani sui mercati esteri. Vogliamo portare i prodotti eccellenti del Salernitano sulle tavole di tutto il mondo”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Luglio 2020 - 19:57