Due spettacoli per ripartire. In un momento in cui tutto il teatro tenta una faticosa rinascita e ricomincia timidamente a vivere, Lina Sastri porta in scena due testi inediti, due novità assolute. Il primo è Maria Maddalena o della Salvezza che, per la regia dell’artista stessa, va in scena nell’ambito del Napoli Teatro Festival 2020 il 17 luglio all’Anfiteatro Naturale di Pietrelcina e il 25 luglio a Capodimonte, nel cortile del Museo. Tratto da Fuochi – raccolta di prose liriche di Marguerite Yourcenar del 1935 – lo spettacolo è il racconto in prima persona di Maria di Magdala che parla dell’amore come vocazione e insieme come malattia. «È la grande passione di Maria Maddalena per Gesù – racconta Lina Sastri – che la condanna ad un destino di infelicità. Ma è anche la solitudine del non amato o del respinto o dell’escluso. È il percorso di un’anima che nasce innocente e, per vendetta, cambia il suo destino o crede di cambiarlo». Saranno proprio l’amore e la passione a condurre Maria Maddalena alla ferita insanabile, al doloroso cammino di chi ama ed è abbandonato. Con gli arrangiamenti di Filippo D’Allio, chitarra e percussioni creeranno le atmosfere musicali del racconto.
Il 13 agosto nel cortile della Reggia di Caserta andrà invece in scena Eduardo mio. Maestro di vita e di palcoscenico: uno spettacolo fortemente voluto da Scabec, la società della Regione Campania che opera per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali regionali e che lo ha affidato a Lina Sastri proprio quale attrice, regista e cantante ritenuta la naturale erede della tradizione eduardiana. L’attrice evocherà, infatti, «il suo Eduardo» attraverso ricordi personali, citazioni dalle sue commedie, lettere, poesie della stessa artista e le musiche che lui amava. In questo percorso della memoria Lina Sastri sarà infatti accompagnata dall’Orchestra Sinfonica del Teatro Verdi di Salerno diretta dal maestro Antonio Sinagra – suoi gli arrangiamenti dei brani musicali presenti nello spettacolo – e da un Ensemble composto da Maurizio Pica alla chitarra, Filippo D’Allio alla chitarra/mandolino, Luigi Sigillo al contrabbasso, Gennaro Desiderio al violino, Ciro Cascino al pianoforte, Gianluca Mirra alle percussioni e Sasà Piedepalumbo alla fisarmonica.
Ed è con questi suoni e queste parole che, finalmente, il teatro torna a farsi sentire.
Visita il sito: http://www.linasastri.it/
Il Teatro Arbostella continua a offrire al pubblico un programma all'insegna della comicità, arrivato alla… Leggi tutto
La rassegna itinerante di musica antica, giunta alla sua 23ma edizione, riprende dopo la pausa… Leggi tutto
Un pomeriggio di ordinaria scuola si è trasformato in un incubo per un ragazzo di… Leggi tutto
Teatro e musica sono protagonisti al Teatro dei Piccoli per un fine settimana all'insegna del… Leggi tutto
Momenti di alta tensione si sono vissuti questa mattina in piazza Garibaldi, vicino alla stazione… Leggi tutto
Il presepe, simbolo della tradizione natalizia e dell'arte partenopea, sarà al centro di un importante… Leggi tutto