Una nuova denuncia, frutto di un’indagine difensiva che si e’ avvalsa anche di una consulenza negli Usa, e’ stata consegnata alla Procura di Napoli da Maria Teresa Giglio, mamma di Tiziana Cantone, la 31enne di Mugnano vittima di una gogna mediatica innescata dalla diffusione di alcuni suoi video che nel settembre del 2016 si tolse la vita. Lo rendono noto organi di stampa.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: La mamma di Tiziana Cantone: ‘Grazie agli Usa ci sono indagini sul video ancora on line’
Napoli, vandalizzata la panchina rossa per Tiziana Cantone. La mamma: ‘La mia lotta continua’
Secondo la consulenza statunitense sarebbero andati persi dati contenuti nel telefono cellulare e nel tablet della ragazza sequestrati dopo la sua morte. Non solo. I dispositivi sarebbero anche stati manipolati con l’inserimento di alcune foto. Infine nel telefono e’ stata trovata una diversa scheda sim.
Al momento e’ in corso un processo nei confronti dell’ex di Tiziana, Sergio Di Palo, accusato di calunnia. Caduta invece l’accusa di istigazione al suicidio ipotizzata nei confronti di quattro persone destinatarie dei video hot ricevuti su una chat privata di cui erano membri.
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto
La Juve Stabia batte Cesena 1-0 con il primo gol in campionato di Romano Floriani… Leggi tutto