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Il sindaco Carpino chiese aiuto alla camorra e in cambio organizzò una coop per ex detenuti

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Il sindaco Carpino chiese aiuto alla camorra e in cambio organizzò una coop per ex detenuti.

Avrebbe chiesto lui alla criminalita’ organizzata locale un incontro per ricevere appoggio per le elezioni a sindaco del 14 maggio e 14 giugno 2015 tenutesi a Marigliano. Il particolare emerge dall’ordinanza firmata dal gip Egle Pilla che ha portato in carcere il sindaco del paese del Vesuviano, Antonio Carpino. Secondo gli investigatori, Carpino avrebbe promesso di costituire una cooperativa di ex detenuti in cui assumere le persone che i boss gli avrebbero indicato.

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E non solo: aveva anche garantito, secondo l’accusa, contratti d’appalto comunali agli imprenditori graditi a Luigi Esposito, referente per la zona del clan Mazzarella e Cristiano Piezzo, capo del clan dei cosiddetti Mariglianesi, imprenditori vittime delle loro richieste estorsive. L’aspirante sindaco ha poi versato, sospettano sempre gli inquirenti, ai due esponenti di spicco della camorra 10mila euro in due tranche, consegnate prima delle consultazioni e dopo l’elezione.

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La cosca avrebbe garantito in cambio l’elezione, mettendo a disposizione anche autobus privati per portare ai seggi gli abitanti del rione Pontecitra, il quartier generale del clan. L’indagine nasce da una inchiesta condotta in un periodo di forte fibrillazione tra i clan, ovvero a meta’ del 2015, quando l’area era contesa tra Luigi Esposito, Massimo Pelliccia, ex cognato di Esposito, e Cristiano Piezzo, quest’ultimi due ora pentiti.

Antonio Carpino ha deciso di lasciare i suoi incarichi di partito nel Pd e non sara’ ricandidato a sindaco di Marigliano, dopo essere stato arrestato stamattina. Lo si apprende da fonti del Pd di Napoli. Il partito starebbe valutando ora di voltare del tutto pagina, proponendo per il voto della amministrative di settembre la candidatura di Vito Lombardi, 34nne presidente del Consiglio Comunale della localita’ in provincia di Napoli. In queste ore si stanno programmando delle riunioni tra i vertici provinciali dem e il circolo locale per definire le prossime mosse. Dal Pd di Napoli arriva comunque la rassicurazione che il simbolo sara’ presentato regolarmente alle elezioni amministrative di Marigliano.


Articolo pubblicato il giorno 21 Luglio 2020 - 23:08


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