il Napoli in vacanza a Parma si fa battere da due rigori
Se quella del Tardini doveva essere una delle prime prove generali per il match di Champions League contro il Barcellona, il NAPOLI l’ha fallita su tutta la linea. La squadra di Gattuso gioca male e perde 2-1 contro il Parma di D’Aversa che trova la salvezza aritmetica e torna alla vittoria dopo sette giornate di campionato in un match deciso da tre calci di rigore: Caprari e Kulusevski per i padroni di casa, Insigne per gli ospiti. Entrambi gli allenatori optano per un attacco leggero con il falso nueve: Karamoh nel caso dei gialloblu’, Lozano per i partenopei. Nei primi venti minuti le due squadre si spartiscono un tiro a testa. Decisamente piu’ pericolosa l’occasione del NAPOLI: Lozano crossa al centro, Politano a botta sicura non riesce a dare forza al pallone e Sepe blocca. Al 20′ il Parma si affaccia dalle parti di Meret: e’ Karamoh a provarci con un’azione a rientrare conclusa con un destro che termina largo. Alla mezz’ora di gioco l’ex Inter ha un’altra occasione: Allan sbaglia tutto e regala il pallone a Karamoh che salta Meret e scarica per Siligardi il cui tiro viene salvato sulla linea da Di Lorenzo. E al 47′ del primo tempo c’e’ la prima svolta del match: Grassi penetra in area e viene toccato da dietro da Mario Rui. Per Giua e’ rigore e dagli undici metri Caprari non sbaglia firmando l’1-0.
Al 54′ i ruoli si invertono e il NAPOLI trova il pareggio su penalty. Stavolta e’ Grassi a deviare in area col braccio una precedente conclusione, Insigne si presenta dal dischetto e spiazza Sepe. Si abbassano i ritmi nell’ultima mezz’ora di gioco e le due squadre si affidano alle iniziative individuali dei singoli. Come quella di Lozano al 74′: l’ex Psv punta la porta e con l’esterno destro lascia partire un tiro che costringe Sepe a rifugiarsi in angolo. Ma all’85’ c’e’ il terzo rigore della serata: Kulusevski scappa a Koulibaly che lo stende, Giua non ha dubbi e lo svedese sigla il suo ottavo gol in campionato.
Articolo pubblicato il giorno 22 Luglio 2020 - 21:38