Per questo gli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia di Roma hanno fatto scattare l’arresto di 22 persone eseguito dai carabinieri. Tra le persone finite in manette, anche una donna. Le accuse sono incentrate sull’associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, possesso di armi e materiali esplodenti, minaccia, violenza privata e lesioni, con l’aggravante di avere agito con metodo mafioso. Le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Ilaria Calò.
Gli accertamenti si sono sviluppati tra l’ottobre del 2015 e agosto 2016 e nuovamente aggiornate da marzo a settembre del 2018 anche con la collaborazione della Direzione centrale per i servizi antidroga del ministero dell’Interno. Il gruppo criminale agiva sotto la guida di due fratelli di Secondigliano, di Napoli, che avevano deciso, anche attraverso attentati di conquistare il mercato degli stupefacenti del sud pontino, arruolando manovalanza criminale locale e creando così una fitta rete di pusher.
Napoli - Avevano nascosto 30mila euro nelle gambe di un tavolo e in un cassetto… Leggi tutto
Alla vigilia della sfida contro la Roma, Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa analizzando… Leggi tutto
Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha effettuato una visita a sorpresa al campo… Leggi tutto
Alla vigilia del derby contro il Milan, Simone Inzaghi ha fatto il punto sulla corsa… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania, a seguito delle valutazioni del Centro Funzionale, ha emanato… Leggi tutto
Napoli - La squadra mobile di Napoli ha posto fine alla carriera di violenti criminali… Leggi tutto