#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 28 Marzo 2025 - 12:30
13.3 C
Napoli
Clementino: arriva a sorpresa con Sorridi e vuoi fumare, il...
Arterrima Matinée presenta il nuovo programma con Incontri Ravvicinati
Casalnuovo, operaio 60enne cade da una tettoia e muore
Zhongguancun Forum 2025: Italia e Cina siglano un accordo strategico...
Dall’uovo alle mele – inaugurata la mostra del Parco a...
Vico Equense, evasione Iva: sequestro da 220mila euro a società...
Napoli, pusher arrestato dai carabinieri all’Arenaccia
Che tempo fa a Napoli ? Le previsioni meteo 28...
Meteomar Napoli : bollettino del mare 28 marzo 2025
Napoli, il mistero della Torretta: Luana Di Raffaele si è...
Maxi-sequestro di una tonnellata cocaina al porto di Gioia Tauro
Maradona agonizzò per 12 ore prima della morte: la scioccante...
Napoli, il baby calciatore Diego De Vivo nel mirino di...
Oroscopo di oggi 28 marzo 2025 segno per segno
Camorra, stangata al clan Reale: condanne ai boss
Napoli, scoperta autorimessa abusiva nel quartiere Avvocata: sequestro e denuncia
Salerno, porta hashish al padre detenuto: arrestato 17enne
SuperEnalotto: jackpot in crescita, nessun “6” nell’estrazione di oggi 27...
Superenalotto, la moglie rivendica metà degli 88 milioni vinti dal...
Napoli, operazione della Polizia Locale: sequestri, sanzioni e chiusure di...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 27 marzo...
Studenti in gita a Pertosa si sentono male dopo il...
Incidente a Battipaglia, morta una donna
Terra dei Fuochi: Il commissario Vadalà avvia collaborazione con i...
Napoli, assoluzione piena per Armando Izzo: cade l’accusa di concorso...
Aiello del Sabato, lite tra vicini finisce nel sangue: donna...
Un murale ricorda Eduardo De Filippo ai Quartieri Spagnoli
Napoli piange il baby calciatore Diego De Vivo, minuto di...
Il consiglio dei ministri scioglie il comune di Poggiomarino e...
Arrivato a Napoli il secondo treno Stadler per la Circumvesuviana

Gattuso: occorre pensare da squadra, dobbiamo migliorare

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Rino Gattuso ha parlato ai microfoni di Dazn nel post partita, commentando la vittoria conquistata contro il Sassuolo: “Non sono d’accordo quando si dice che i giocatori hanno fatto il loro dovere! Quando crei nove palle gol, e il primo tempo doveva finire con tre gol di scarto… Li leggete bene i dati, per quello che creiamo e per quello che subiamo, facciamo pochissimi gol e subiamo troppi gol. Ci sta che possiamo rischiare un qualcosa, ma a livello qualitativo stiamo creando tanto. Se nel primo tempo a Parma abbiamo fatto schifo, nel secondo tempo abbiamo creato tanto, dobbiamo migliorare.

PUBBLICITA

Test importante per la Champions? Non sono d’accordo che questa è stata una partita al 50 e 50, altrimenti io ho visto un’altra partita. Il fuorigioco fa parte del gioco, non è che hanno fatto gol! Non si può mettere quello che abbiamo creato noi e quello che ha creato il Sassuolo! Non si può dire 50 e 50, altrimenti la gente che non ha visto la partita pensa cosa diverse. 

In cosa migliorare? Bisogna starci con la testa, giocare 95 minuti. Questo è un calcio pensante, non è facile palleggiare, dobbiamo diventare una squadra pensante, occupare gli spazi nel modo corretto, palleggiare in un certo modo e stare sul pezzo. 

Fabiàn ha sbagliato tanto, ci sta. Quest’anno abbiamo fatto tre campionati, non è facile, dobbiamo dare minutaggio ai ragazzi. Mario Rui l’ho lasciato a riposo, anche qualcun’altro dovrà tirare il fiato. Hanno sbagliato tanto i due centrocampisti, sono d’accordo con te.

Demme o Lobotka col Barça? Sono diversi. Demme è uno che ti dà equilibri, Lobo sa palleggiare un po’ più di Demme, entrambi mi danno qualcosa di diverso. Sapevamo cosa andavamo a prendere quando li abbiamo acquistati, sono due giocatori totalmente diversi.

Hysaj? Sono contento della prestazione, quando sento dire che abbiamo giocato la partita a 50 e 50… 

Elementi positivi? Come abbiamo affrontato una squadra difficile, il Sassuolo ha pareggiato a San Siro con l’Inter, ha messo in difficoltà la Juve, ha una grande identità. Non era facile dopo il Parma. Avevo chiesto di alzare l’asticella, possiamo entrare nella storia del Napoli, non è mai arrivato ai quarti di Champions. IN questo momento la città non ti aiuta, ci sono belle isole, belle barche, c’è caldo ed in casa non si può stare, in questo periodo qua non è facile aiutare una squadra come la mia. A tratti abbiamo spento la luce, e questo è un dato di fatto. Ho visto poco veleno, oggi l’ho visto e per questo mi è piaciuta la squadra.


Articolo pubblicato il giorno 26 Luglio 2020 - 00:22


ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento