Da Napoli la sfida di Di Monda (Reset): “Primarie scelte dai cittadini e non dai partiti”.
“Le primarie sono un elemento fondamentale per scegliere il candidato per le prossime amministrative del 2021 nelle cittร piรน importanti tra cui Napoli, Milano, Bologna, Roma. Noi lanciamo un progetto su primarie non personali, come fa solitamente il PD. Non si sceglierร quindi la persona che viene nominata dal partito. Tenteremo piuttosto di valorizzare i contenuti e cercheremo di lanciare un progetto innovativo. Come? Facendo presentare alle persone che siano interessate alla candidatura a sindaco un progetto di ricostruzione della propria cittร ”.
Cosรฌ in una nota Raffaele Di Monda, portavoce del movimento “Reset il governo che vorrei”, nato a Napoli pochi mesi fa. “Un esempio รจ Napoli – continua Di Monda – una cittร che รจ stata amministrata per 8 anni in maniera sciagurata dal sindaco Luigi de Magistris. Il nostro proposito รจ quindi di chiedere a tutte le persone che abbiano voglia di diventare leader in questa cittร di presentare un progetto di riforma e di costruzione di una metropoli migliore da qui ai prossimi 5 anni.
Questo progetto – prosegue – verrร presentato ad un notaio che dovrร essere il garante per il deposito della documentazione. Poi – attraverso una nostra piattaforma ma anche nelle piazze, nei circoli e nelle sedi delle associazioni che aderiranno al nostro progetto – si potrร votare sul contenuto. Si sceglierร cosรฌ il progetto che convincerร di piรน la cittadinanza, perchรฉ i cittadini hanno bisogno di voler sperare e di scoprire attraverso la programmazione quale sarร il loro futuro. Non vogliono piรน accettare le condizioni dei partiti per poi alla fine, negli ultimi giorni, dover soltanto apporre una croce sul candidato che non รจ stato scelto in base ai programmi, ma vogliono farlo attraverso le loro prerogative e quello che vorrebbero.
Una volta votato e quindi vincerร il programma migliore, quello cioรจ scelto dai cittadini, il notaio dovrร svelare il nome del personaggio che รจ dietro al contenuto. Quindi per la prima volta i cittadini saranno chiamati a votare per scegliere il contenuto, nella speranza che – a differenza del passato – le cittร che saranno chiamate alle urne a maggio 2021 potranno avere un futuro migliore come la nostra nazione”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Luglio 2020 - 15:27