Coronavirus, The Guardian elogia l’Italia per l’utilizzo delle mascherine e il tracciamento e sta evitando la seconda ondata.
L’Italia e’ riuscita ad evitare un secondo aumento dei contagi da coronavirus sinora a un tracciamento dei contatti efficiente, alla sorveglianza sul comportamento dei cittadini e al fatto che la popolazione ha seguito le misure di sicurezza in modo diligente. E’ questa l’opinione del quotidiano britannico “The Guardian”, secondo cui un esempio di atteggiamento positivo e’ il fatto che molte persone indossano ancora le mascherine protettive all’aperto anche se non e’ piu’ obbligatorio.
Il “Guardian” sottolinea come il 4 di maggio, quando e’ iniziato l’allentamento della quarantena nel paese, c’erano piu’ di 1.200 nuovi casi di coronavirus al giorno. Dal primo di luglio l’aumento giornaliero e’ rimasto relativamente statico, raggiungendo un massimo di 306 nuovi casi il 23 di luglio, e scendendo a 181 il 28 di luglio. Ci sono stati diversi focolai di coronavirus nel paese, dati pero’ principalmente da casi “importati dall’estero”.
Contemporaneamente invece Spagna, Francia, Germania e Belgio rischiano una seconda ondata in seguito ad un aumento rapido nel numero dei casi. “Siamo stati particolarmente attenti. Non abbiamo riaperto le scuole, come e’ stato fatto in Francia. Abbiamo prestato attenzione al tracciamento dei contatti e siamo riusciti a mantenere una buona catena di comando e comunicazione per limitare i nuovi focolai”, ha detto il consigliere del ministero della Salute, Walter Ricciardi, secondo cui gli italiani prendono la sanita’ molto sul serio. “Se si guarda ai dati internazionali sulle mascherine protettive, il 90 per cento della popolazione italiana ne indossa una. Questo e’ uno dei tassi piu’ alti al mondo, e cio’ aiuta”, ha detto Ricciardi.
Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2020 - 08:25