Altri due casi di coronavirus in Cilento. Nel pomeriggio di ieri, due tamponi positivi, di una donna anziana e della sua badante ucraina, sono risultati nel comune di Centola-Palinuro.
Il sindaco Carmelo Stanziola ha affidato ad un post social la comunicazione ai suoi concittadini. L’anziana risiede a Napoli, ma e’ domiciliata, dal giugno scorso, a Centola capoluogo, lontano dal centro abitato dove e’ presente anche la sua badante di nazionalita’ ucraina, anche lei positiva. “Sono state immediatamente adottate tutte le misure di sicurezza ed entrambe sono state poste in isolamento”, scrive il primo cittadino rimarcando che “l’Asl sta effettuando la mappatura dei contatti”.
Al termine dello screening sui cittadini di Pisciotta, piccolo comune cilentano in provincia di Salerno, sono risultate positive al Covid-19 altre quattro persone su 120 tamponi analizzati dall’Asl Salerno nel pomeriggio di ieri. Si tratta di nonna, figlio e due nipoti, dunque tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare. I quattro sono gia’ in quarantena, sotto sorveglianza dell’Asl Salerno. Intanto, il sindaco, Ettore Liguori, gia’ ieri, con una ordinanza, ha sospeso le attivita’ delle discoteche e di tutti gli altri luoghi di svago o divertimento dove sarebbe difficile, se non impossibile, rispettare il distanziamento sociale, imposto dalle misure anti-contagio.
Salgono a 37, così, i casi di Coronavirus che si sono registrati in Cilento negli ultimi giorni: 21 soltanto a Pisciotta, 6 a Capaccio-Paestum, 4 ad Agropoli, 3 a Casal Velino e uno a Stio, ai quali si aggiungono anche i due casi di Centola. Per il momento, come comunica ancora l’Asl di Salerno, non si hanno notizie di altri contagi nella fascia costiera del Basso Salernitano.
Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2020 - 06:21