Campania

Controlli anti-Covid, chiuse due case di riposo per anziani a Napoli e Salerno: erano troppo sporche

Condivid

I carabinieri del Nas, nell’ambito di controlli del rispetto delle norme anti contagio da Covid-19, hanno chiuso due case di riposo per anziani: una a Napoli e l’altra in Costiera Amalfitana, nella provincia di Salerno. Nelle strutture sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie e mancanza delle dovute autorizzazioni.

Nonostante l’epidemia di Coronavirus in Italia sia meno aggressiva rispetto a qualche mese fa, le norme anti contagio sono ancora in vigore e vanno ancora rispettate affinché non vi sia una recrudescenza del virus. Per questo, sono ancora molti i controlli delle forze dell’ordine volti alla verifica del rispetto delle suddette norme: proprio nell’ambito di questi controlli anti-Covid, in Campania, i carabinieri del Nas, il Nucleo antisofisticazioni e sanità dell’Arma, hanno disposto la chiusura di due case di riposo per anziani.

A Napoli, i militari dell’Arma hanno ispezionato un albergo adibito a casa di riposo per persone ultrasessantacinquenni autonome e semiautonome, riscontrando gravi carenze igienico-sanitarie degli ambienti, nonché carenza dal punto di vista strutturale. I Nas hanno segnalato l’accaduto alla competente Autorità Sanitaria, che ha disposto la revoca dell’autorizzazione al funzionamento nonché la chiusura della struttura. Al responsabile della casa di riposo è stata comminata una multa di 5mila euro. La seconda casa di riposo per anziani è stata chiusa dai carabinieri del Nas in Costiera Amalfitana, nella provincia di Salerno: la struttura era sprovvista dell’autorizzazione necessaria al funzionamento: l’Autorità Sanitaria ha così disposto la cessazione dell’attività, mentre gli anziani ospitati sono stati ricollocati in strutture idonee.

Le case di riposo per anziani sono state purtroppo al centro di questa epidemia di Coronavirus: in tutta Italia, moltissimi gli ospiti delle Rsa che sono stati contagiati e che, purtroppo, sono morti. A Napoli, negli scorsi mesi, un focolaio è scoppiato nella casa di riposo “La Casa di Mela”, che sorge nel quartiere Fuorigrotta: 23 persone, tra pazienti ed operatori, contagiate dal Coronavirus.


Articolo pubblicato il giorno 11 Luglio 2020 - 14:01

Antonio Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
Antonio Carlino

Ultime Notizie

Arbitri e Napoli, Guida chiarisce: “Io e Maresca abbiamo scelto di non arbitrare gli azzurri per serenità personale”

Nessun veto territoriale né imposizioni dall’alto: la decisione di non arbitrare le partite del Napoli… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 19:22

Bologna, multe ai venditori abusivi napoletani fuori dallo stadio

Bologna – Sciarpe, magliette, birre e acqua vendute senza autorizzazione nei pressi dello stadio: è… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 19:01

Il Prefetto visita il Parco Nazionale del Vesuvio e l’Osservatorio Vesuviano

Una delegazione della Prefettura di Napoli, guidata dal Prefetto Michele Di Bari, ha effettuato una… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 18:54

La Consulta decide sul terzo mandato di De Luca

Napoli – La Corte Costituzionale si prepara a decidere sul caso del terzo mandato di… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 18:47

San Cipriano D’Aversa, messa in suffragio dei carabinieri caduti in Campania

Questa mattina, a San Cipriano d'Aversa, presso la sede della Polisportiva Capasso, di via Acquaro,… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 18:40

Napoli saluta Roberto De Simone: aperta la camera ardente al San Carlo, domani i funerali nel Duomo

Si è aperta oggi alle 13, nel foyer del Teatro San Carlo di Napoli, la… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 18:33