Concerti neomelodici abusivi, fonte di disagi e pericoli e un colpo al cuore dell’economia del territorio. Borrelli: “Abbiamo presentato un esposto alla GdF, bisogna effettuare controlli sui profitti di questi concerti abusivi, non pagano tasse. Troppo spesso organizzati sotto il controllo dei clan. Se li colpiamo nel portafoglio li facciamo male.”
Numerosi cittadini infatti si sono rivolti al Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli per segnalare l’assurda vicenda in cui disordini, caos, illecito, abusivismo ed assenza di regola l’hanno fatto da padrone.
Il Consigliere Borrelli non ha perso tempo ed ha immediatamente denunciato la vicenda ed ha chiesto alla Questura chiarimenti sui mancati interventi e controlli della Polizia.
“Sulla base di quanto è accaduto a Pianura e in tantissimi altri casi, in cui si è dato vita a concerti neomelodici privi di qualsiasi autorizzazione, abbiamo deciso di presentare un esposto alla Guardia di Finanza affinché si effettuino scrupolosi controlli e verifiche su questi concerti dato che troppe volte essi sono abusivi e quindi tutti i proventi che ne derivano non vengano registrati e segnalati al fisco e ciò vuol dire nessuna tassa pagata. Queste persone che organizzano concerti neomelodici privi di permessi, oltre a creare delle situazioni prive di controllo che rappresentano un pericolo e fonte di disagi per i cittadini, sono anche un colpo all’economia del territorio, intascano dei soldi in nero e non pagano mai un euro di tasse, sono degli sciacalli, che molto spesso agiscono per conto e sotto il controllo dei clan. Urgono controlli a tappeto, se li colpiamo li dove hanno maggiori interessi, cioè nel portafoglio, li facciamo male.” ha dichiarato il Consigliere Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 30 Luglio 2020 - 17:20