Così mentre il re del latte, fresco di sentenza di risarcitoria dopo essersi costituito parte civile nello stesso procedimento che lo vede imputato, ha fatto sapere di voler esporre la sua versione dei fatti al tribunale dopo oltre due anni di detenzione cautelare, la pubblica accusa sarebbe pronta a chiedere il sequestro conservativo dei beni dell’imprenditore. Greco è ritenuto il dominus principale dell’Inchiesta Olimpo ed è accusato di essere il collegamento tra imprenditori vittime delle estorsioni e la criminalità organizzata.
Ma non solo, è considerato allo stesso tempo una vittima del sistema ma anche parte di esso. Ed è per questo che si è costituito parte civile nell’ambito dello stesso procedimento che si svolge con rito ordinario a Torre Annunziata. E’ stato destinatario di una misura cautelare il 5 dicembre del 2018, insieme ad altri soggetti ritenuti esponenti della criminalità organizzata egemone sul territorio di Castellammare, comuni limitrofi e Monti Lattari.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Processo Olimpo: 50 anni di carcere ai clan stabiesi
Il 14 gennaio il Tribunale di Torre Annunziata aveva accolto, dopo numerose istanze degli avvocati difensori, la richiesta di rimodulazione della custodia cautelare agli arresti domiciliari. Una scarcerazione bloccata la mattina successiva a causa di una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Alla base di questa misura l’accusa di aver favorito i Casalesi nella vendita del latte nel casertano senza perdere la concessione Parmalat. Il 20 gennaio Greco è stato poi trasferito nell’ambulatorio del carcere di Torino per gravi un aggravarsi del quadro clinico. A metà marzo l’imprenditore è ritornato a casa dove ha festeggiato il 20 aprile il suo 70esimo compleanno.
Ventitré minuti di buio e un mozzicone di ‘Lucky Strike’: due elementi fondamentali per ipotizzare… Leggi tutto
Napoli. La Polizia di Stato ha arrestato un 28enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine,… Leggi tutto
Napoli. Gli appelli al non uso delle armi da parte dei minorenni sembrano essere caduti… Leggi tutto
Il clan Fezza-De Vivo avrebbe cercato di influenzare le elezioni amministrative nel Comune di Pagani,… Leggi tutto
Napoli. Quasi 500 persone identificate nel corso dei controlli della polizia in tre grandi città… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrato un '5' al quale vanno… Leggi tutto