Dodici cani, detenuti a catena e in ricoveri di fortuna non idonei, sono stati sequestrati dai carabinieri Forestale di Marcianise a San Nicola la Strada in provincia di Caserta.
I militari, con i medici veterinari dell’Asl, hanno compiuto una verifica in un allevamento ovicaprino in località Pizzo Pilato dove hanno scoperto i 12 animali di varie razze: Pastore Maremmano, Pastore Belga, Pastore Tedesco, Pastore del Caucaso oltre a dei meticci. Solo nove esemplari sono risultati regolarmente provvisti di microchip. Si è accertato, inoltre, che tutti i 12 cani erano costretti a una minima possibilità di movimento e che erano presenti segni lesivi al collo dovuti all’abrasione provocata dalla catena.
Su alcuni di essi si è evidenziata una dermatite a livello auricolare provocata dall’aggressione di mosche ed inoltre si è valutato un atteggiamento psicotico “di circolo” causato dallo stato di costrizione. Anche le cisterne dell’acqua per l’abbeverata si sono presentate in condizioni igienico sanitarie critiche. Tutti i dodici esemplari di cani sono stati sottoposti a sequestro giudiziario e trasferiti in una struttura autorizzata di Benevento anche per un loro successivo affido. L’allevatore proprietario dei cani è stato denunciato per maltrattamento ad animali e per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze.
Articolo pubblicato il giorno 22 Luglio 2020 - 14:30