Belvedere a Posillipo nel mirino dei selvaggi, bivacchi e rifiuti lasciati sulla panchina sotto il pino di via Orazio. Verdi: “Daspo per i zozzoni, paghino per ripulire restando lontani. Si attuino misure per evitare lo scempio.”
“Degrado a Posillipo dopo la movida. Come accade anche in altre strade che affacciano sulla costa in molti improvvisano festeggiamenti e bagordi lasciando evidenti segni del rito tribale come rivelano le foto che immortalano l’indecenza delle ultime ore sotto il pino di via Orazio. La panchina è completamente invasa dalla spazzatura, un’indecenza. Solo qualche settimana fa eravamo stati in zona per ripulire dal degrado lasciato da chi affolla queste aree nel fine settimana, raccogliendo tonnellate di spazzatura. E’ un oltraggio da evitare a tutti i costi, si attuino misure per evitare questo scempio. La città non può essere terra di nessuno, va difesa da chi intende mortificarla con comportamenti inqualificabili. Daspo per i zozzoni, paghino per ripulire restando lontani. Si attuino misure per evitare lo scempio.” Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e Gianni Caselli, consigliere della I Municipalità del Sole che Ride.
“Se i nostri appelli continueranno a essere inascoltati – ha aggiunto Borrelli – siamo disposti anche ad organizzare delle controlli notturni, nel weekend, così da smascherare i responsabili consegnando alle autorità competenti tutto ciò che servirà per individuare e multare chi offende il decoro dei napoletani civili. Settimana prossima torneremo a ripulire il belvedere di via Aniello Falcone, la lotta all’inciviltà non si fermerà”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Luglio 2020 - 19:09