Serino, bambino beve sgrassatore per fornelli e viene ricoverato al Moscati: dopo un consulto con i colleghi di Pavia hanno fatto subito una gastroscopia è sottoposto a terapia con farmaci antidolorifici.
Paura a Serino dove un bambino beve dello sgrassatore per fornelli finendo in ospedale. Il piccolo, di un anno e mezzo, è stato salvato grazie alla prontezza di azione dei genitori e dei medici dell’ospedale Moscati. I fatti si sono svolti nella mattinata di ieri, giovedì 2 luglio, con i genitori allarmati dall’alito dallo strano e cattivo odore del figlioletto.
Allarmati dall’alito dallo strano e cattivo odore del piccolo, i genitori lo hanno portato presso il pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Moscati dove è stato sottoposto immediatamente a visita. Il pediatra ha immediatamente allertato il Centro Antiveleni di Pavia al fine di avere suggerimenti su come agire, sulle sostanze contenute in quella marca di sgrassatore (una potente soluzione caustica) e a quali conseguenze si rischiava di andare incontro.
I medici di Pavia hanno consigliato ai colleghi avellinesi di eseguire subito una gastroscopia e così il bambino è stato portato in sala operatoria e sottoposto ad una anestesia totale. L’esame ha rilevato la presenza di lievi lesioni allo stomaco, fortunatamente non sono state rilevate ulcere. Il bimbo ora è sotto osservazione nell’unità di Pediatria dell’ospedale Moscati di Avellino dove è sottoposto a terapia con farmaci antidolorifici.
Articolo pubblicato il giorno 3 Luglio 2020 - 13:19