Una storia che non mancherà di suscitare ulteriori strascichi giudiziari, quella che vede ancora una volta il ministero presentare reclamo all’ordinanza di primo grado in modo tardivo facendo così scadere i termini per un eventuale giudizio. Infatti, nell’udienza di primo grado, il Ministero aveva consegnato al giudice la relazione con gli “omissis” e così facendo, in quella sede, il tribunale non potè entrare nel merito degli atti dello sciogliemento.
Unitamente a Fiorella Esposito, in appello si “salvano” in extremis per gli errori procedurali dell’Avvocatura dello Stato anche l’ex Assessore alla Legalità Anna Errichiello e l’ex assessore all’Ambiente Alessandro Merenda che seppur citato nel DPR quale “accompagnatore” dell’Errichiello, non vedrà alcun procedimento nei suoi confronti. Intanto, il giudizio disposto dal tribunale nei confronti di Errichiello nel merito da forza all’impianto accusatorio della Prefettura di Napoli. Il ministero è stato condannato a risarcire le spese legali. Intanto, anche il figlio dell’ex sindaca Fiorella Esposito nelle settimane scorse è stato colpito da un avviso di garanzia per l’aggressione perpetrata in danni del giornalista Domenico Rubio. (FDL )
Napoli - Avevano nascosto 30mila euro nelle gambe di un tavolo e in un cassetto… Leggi tutto
Alla vigilia della sfida contro la Roma, Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa analizzando… Leggi tutto
Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha effettuato una visita a sorpresa al campo… Leggi tutto
Alla vigilia del derby contro il Milan, Simone Inzaghi ha fatto il punto sulla corsa… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania, a seguito delle valutazioni del Centro Funzionale, ha emanato… Leggi tutto
Napoli - La squadra mobile di Napoli ha posto fine alla carriera di violenti criminali… Leggi tutto