Libri

‘Anonima su ferita. Diario di un’assistente sociale divergente’ di Penelope Ics: il nuovo libro edito da Durango Edizioni per Collana ChilometroZero

Condivid

“Anonima su ferite. Diario di un’assistente sociale divergente” di Penelope Ics: il nuovo libro edito da Durango Edizioni per Collana ChilometroZero

 

 

Da alcuni anni a questa parte il mondo delle assistenti sociali è nell’occhio del ciclone perché alcuni processi mediatici, si veda ad esempio il “Caso Bibbiano”, (in alcuni casi scaturiti da scandali causati da persone irresponsabili e disturbate) hanno portato l’immaginario collettivo ad accostare queste figure professionali a coloro che “tolgono i figli alle famiglie” e lo fanno anche per mero interesse economico.

A fronte di un tema così delicato, il libro “Anonima su ferite. Diario di una assistente sociale divergente”, edito dalla casa editrice Durango Edizioni per la collana ChilometroZero, tratta in maniera irriverente (o, quanto meno, senza timore reverenziale) ciò che c’è dietro e intorno alla sua esperienza di assistente sociale di un servizio comunale. Tra le questioni affrontate c’è anche il racconto di una storia vera di una violenza subita da una ragazzina e del modo in cui è stata gestita. Razzismo, povertà ed altro completano il quadro.

L’opera, comunque, resta un diario personale autobiografico e dunque il suo punctum resta il mondo interiore dell’autrice. Pubblicato da Durango Edizioni proprio per la collana ChilometroZero, dedicata alle scritture autobiografiche. Tutti hanno una storia da raccontare. Solo alcuni sanno farlo molto bene, ed è il caso di Penelope Ics.

Il diario riserva, nel finale, un colpo di scena che carica ulteriormente il portato emozionale del libro.

L’autrice dallo pseudonimo evocativo, Penelope, tesse la tela con le storie del suo diario e le traspone in libro.
Un’assistente sociale “divergente” che racconta la sua professione con un linguaggio sferzante, spesso irriverente, vivo, ironico e autoironico, che non indulge al pietismo, connota le 175 pagine del libro e racconta ciò che c’è dietro e intorno alla sua esperienza di operatrice nel sociale.

Penelope Ics lavora nel servizio pubblico e crede nell’eguaglianza tra le persone e che pure il più sfortunato degli ultimi abbia una sua dignità (che idee bislacche!). La sua è una nobile missione. Le storie dolorose con cui entra in contatto nel quotidiano meritano di essere raccontate. Assieme a quelle vicende, in una sorta di flusso di coscienza, racconta anche la sua di storia.

“È nelle sfighe – dice – che siamo autentici e tutti uguali”. Il suo è una sorta di racconto bifronte di situazioni borderline che la mettono sempre nella posizione di osservare il mondo da professionista sì, ma non disconoscendo le proprie paure, le proprie ansie. Anche lei infatti è assalita dall’ansia, per esempio quando le si palesa una situazione completamente nuova o una riunione di équipe particolarmente impegnativa. L’ansia è dettata dal timore di non riuscire ad affrontare la paura, lo stress, la stanchezza, di ogni possibile cosa negativa.

“Se, come spero, col tempo padroneggerò la situazione, le cose spiacevoli saranno rimpiazzate da cose piacevoli, e l’ansia si calmerà. Oppure schiatterò”.

Tra i temi affrontati nel testo scorre la vita vera. Emblematico il racconto di una storia reale di una violenza subita da una ragazzina e del modo in cui è stata gestita. Razzismo, povertà ed altri pugni nello stomaco completano il quadro narrativo.

Emerge dal suo racconto il suo essere una assistente sociale “divergente”, dunque vera, umana, rispetto ad una azione diffamatoria perpetrata a danno della categoria da certa stampa, soprattutto negli ultimi tempi in seguito a gravi e incresciosi fatti di cronaca. Da alcuni anni a questa parte, infatti, il mondo delle assistenti sociali è nell’occhio del ciclone a causa di alcuni processi mediatici che hanno portato l’immaginario collettivo ad accostare queste figure professionali a coloro che tolgono i figli alle famiglie e lo fanno anche per mero interesse economico.

Il libro, disponibile sia in edizione cartacea che in edizione digitale, è una lettura avvincente, come le storie, i personaggi, i luoghi, tutti rigorosamente reali ma con nomi di fantasia. Non un saggio o un romanzo, ma un diario personale autobiografico, focalizzato sul mondo interiore dell’autrice e sulla sua visione del tutto. Nel finale un colpo di scena carica ulteriormente il portato emozionale del libro.

“Anonima su ferite” è acquistabile in tutte le librerie e in tutti i negozi online, ma sul proprio sito www.durangoedizioni.it la casa editrice propone, prima in Italia, la formula print on demand che consente di ricevere il libro direttamente a casa in pochissimi giorni, ovunque nel mondo, senza intermediazioni.


Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2020 - 17:31
Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Napoli, minorenni aggrediscono un senzatetto con una mazza di ferro a Piazza Carlo III

Napoli – Un episodio di violenza gratuita e brutale ha scosso ieri Piazza Carlo III,… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:51

Papa Francesco, lieve insufficienza renale: situazione sempre cirtica

Roma - Le condizioni di Papa Francesco, al suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli, "permangono… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 20:28

Spettacolo di Teatrodanza “Cari Bambini” in scena al Tin-Teatro Instabile di Napoli

Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 18:00

Torre del Greco, 59enne arrestato per aggressione e estorsione ai danni della madre

Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:46

Aversa, 14enne aggredito da due ventenni: la madre denuncia e si rivolge a Borrelli

Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 17:16

Cellole, arrestato ladro albanese sorpreso a rubare in casa: caccia al complice

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 16:49