Uno splendido esemplare di capodoglio ha fatto capolino tra la spiaggia della Calcina e punta Campanella. I filmati mostrano come gli effetti del lockdown siano ancora evidenti. L’ Area Marina Protetta invita al rispetto delle regole della navigazione. I Verdi. “Gli effetti benefici del lockdown sono ancora tangibili, dobbiamo lottare affinché la natura si riprenda i propri spazi. Controlli, denunce e sanzioni contro gli scarichi illeciti a mare”.
Un capodoglio è stato avvistato in località Pozzano, a Castellammare di Stabia, nei pressi della spiaggia della Calcina. Le immagini, pubblicate dalla pagina Facebook Rete Difesa del Sarno Castellammare di Stabia, hanno fatto subito il giro del web e dei social suscitando lo stupore degli utenti. Lo stesso mammifero è stato poi avvistato a Punta Campanella. Il video spettacolare di alcuni diportisti, girato qualche giorno fa, durante un giro in barca tra la costiera sorrentino amalfitana e l’isola azzurra. Sullo sfondo, da un lato i faraglioni e dall’altro la costa di Marina Lobra a Massa Lubrense. Siamo nella zona dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, il cui ufficio stampa ha divulgato il video anche e soprattutto per sensibilizzare i tanti diportisti che solcheranno il mare del golfo a rispettare limiti di velocità, regole della navigazione e zone protette.
Dopo la balenottera avvistata nei giorni scorsi nel mare al largo di Castellammare di Stabia, un altro gigante dei mari si aggira lungo le coste della penisola sorrentina. L’ Amp Punta Campanella invita a prestare la massima attenzione e a segnalare avvistamenti di varia natura sul portale http://www.citizensciencepc.org e sulle pagine facebook Punta Campanella Parco Marino e Citizen Science Punta Campanella.
“Il capodoglio si è avvinato alla riva, è questo è segno che sono ancora tangibili gli effetti benefici sull’inquinamento portati dal lockdown, con la chiusura della quasi totalità delle attività produttive e con lo stop delle attività umane la natura si era ripresa i suoi spazi, quelli che la mano criminale dell’uomo le aveva tolto.
Se vogliamo che scene come questa non rappresentino delle eccezioni ma siano la consuetudine allora dobbiamo fare in modo di convivere in maniera simbiotica con la natura, dobbiamo dare vita ad un sistema economico e produttivo eco-friendly e soprattutto dobbiamo combattere gli inquinatori seriali e gli eco-criminali, come già abbiamo cominciato a fare. Chi sversa illegalmente rifiuti e liquami in mare e nei corsi d’acqua va punito duramente, anche con l’arresto se è necessario. E’ doveroso smantellare il sistema criminale degli scarichi illeciti con controlli continui, verifiche, indagini, sanzioni e denunce. ”-hanno dichiarato il Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli e Marilena Schiano Lo Moriello, responsabile dei Verdi a Castellammare.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2020 - 16:08