Sei agenti aggrediti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Detenuti extracomunitari danno fuoco a cella: agenti in ospedale. Non cala la tensione al carcere di Santa Maria Capua Vetere , dove nella notte sei agenti della Polizia Penitenziaria sono stati aggrediti da due detenuti extracomunitari che, dopo aver dato fuoco alla propria cella – il rogo e’ stato spento – sono stati portati in infermeria.
Durante il trasporto, i due reclusi si sono scagliati addosso ai poliziotti mettendo a soqquadro sia la sezione che l’intero corridoio. Tre agenti sono finiti in ospedale per le ferite riportate: uno lamenta un trauma cranico provocato da un colpo di sgabello. Sono stati infine denunciati all’autorita’ giudiziaria, e della vicenda e’ stato informato il provveditore regionale.
Una cinquantina di agenti sono usciti dal carcere e stanno manifestando in divisa davanti alla struttura per esprimere dissenso nei confronti di quanto e’ accaduto ieri nella struttura penitenziaria (sei agenti sono aggrediti, tre dei quali sono dovuti ricorrere alle cure mediche) e contro le modalita’ adottate dalla polizia giudiziaria per notificare i decreti di perquisizioni ai poliziotti finiti sotto indagine per presunti pestaggi che sarebbero avvenuti il 6 aprile scorso nell’istituto di pena casertano.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2020 - 09:47