<strong>Sabato sera di risse e violenze. A Pozzuoli e a Frattamaggiore la movida lascia il posto a calci e pugni. Borrelli e Simioli: “E’ urgente reprimere il fenomeno con presidi fissi di polizia nei luoghi della movida più frequentati. Per chi esce la sera con l’intento di dare luogo a risse occorre un programma rieducativo.”
Ancora una volta la movida si è trasformata in violenza e risse. Lo scorso sabato sera, 6 giugno, infatti, due episodi hanno caratterizzato l’aggregazione giovanile nel territorio campano: una rissa a Pozzuoli, nella zona conosciuta come “Le Palazzine”, in un video inviato da un cittadino al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, si vede un individuo arrampicarsi sul cofano di un‘auto in sosta per scaraventarsi su una persona ed aggredirla brutalmente; l’altro episodio è avvenuto a Frattamaggiore, all’esterno del Municipio, in Piazza Umberto, dove un gruppo di ragazzine ha dato vita ad una scena animalesca con calci, pugni e tirate di capelli.
“Cosa sta accadendo ai nostri giovani? Perché’ mai per una parte dei ragazzi la movida e l’aggregazione sono sinonimi di delirio e violenza? E’ un fenomeno che va represso, per questo noi chiediamo che le aree della movida più frequentate siano presidiate dalle forze dell‘ordine, è un modo per tenere sotto controllo la violenza ed il disordine ma anche per tutelare la sicurezza di quei ragazzi che vogliono divertirsi nel pieno rispetto delle regole e delle leggi. E’ chiaro che c’è una parte dei giovani che la sera esce di casa soltanto per provocare e dare vite a risse, violenze ed atti vandalici, quella parte va rieducata, serve un programma intensivo di rieducazione sociale e civica da parte dell’assistenza sociale, bisogna sopperire alle mancanze educative dei genitori dei questi giovani. C’è ancora un’altra parte ancora che invece ha si ricevuto un’educazione ma che è rivolta all’illegalità, alla violenza e alla sopraffazione, parliamo dei figli dei criminali e dei camorristi, in questo caso riteniamo necessari interventi ancora più drastici.”- hanno dichiarato il Consigliere Borrelli ed il conduttore radiofonico de “La Radiazza” Gianni Simioli.
Articolo pubblicato il giorno 8 Giugno 2020 - 14:12