Continua la progressiva riapertura degli uffici postali nella provincia di Napoli. Poste Italiane fa un altro passo verso la normalizzazione, portando alla piena operatività 228 uffici nella provincia di Napoli, dove dal 15 giugno sarà disponibile il 94% degli uffici disponibili, 88 dei quali in modalità doppio turno.
Da lunedì prossimo, in provincia di Napoli torneranno ad operare in modalità doppio turno gli uffici di Arco Felice, Cardito, Casoria 1, Crispano, Forio, Giugliano in Campania 1, Giugliano in Campania 2 e Villaricca.
Dopo la temporanea rimodulazione resasi necessaria dalla diffusione del virus Covid-19, Poste Italiane, che tuttavia ha sempre garantito il servizio anche nei comuni più piccoli, ha provveduto ad aumentare gradualmente il numero degli uffici aperti.
La riapertura degli uffici postali della provincia di Napoli è stata possibile anche grazie all’adozione di idonee misure di sicurezza come, ad esempio, l’installazione di pannelli schermanti in plexiglass negli uffici postali con il bancone ribassato e il posizionamento di strisce di sicurezza che garantiscano il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro, nonché di accurate procedure di sanificazione delle sedi realizzate a tutela della salute di dipendenti e cittadini.
In provincia di Napoli sono disponibili anche 253 ATM Postamat, che consentono ai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale.
Poste Italiane invita i cittadini a recarsi agli uffici postali esclusivamente per compiere operazioni essenziali e indifferibili e ove possibile, dotati di misure di protezione personale come guanti e mascherina mantenendo obbligatoriamente le distanze di sicurezza, all’esterno e all’interno dei locali.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2020 - 18:29