Maria Mazzotta, una delle voci più apprezzate della world music internazionale, torna a cantare live. Sarà lei, il 7 luglio a Napoli, ad aprire “7 gradi – Settimana di concerti” nell’ambito del “Napoli Teatro Festival”. Il concerto si terrà alle 19,30 nel Cortile delle carrozze di Palazzo Reale.
Accompagnata dalla fisarmonica di Bruno Galeone, la Mazzotta presenterà “AMOREAMARO”, il suo nuovo e fortunato album finalista alle Targhe Tenco, il maggiore riconoscimento musicale italiano. Un lavoro che sta ottenendo grandi riconoscimenti anche all’estero. Da quattro mesi consecutivi, infatti, è presente nelle classifiche internazionali di genere – attualmente è al nono posto nella World Music Charts Europe (www.wmce.de/index.html) e al diciannovesimo nella Transglobal World Music Chart (http://www.transglobalwmc.com/charts/june-2020-chart/).
AMOREAMARO, pubblicato da Agualoca Records, etichetta indipendente partenopea con lo sguardo rivolto verso latitudini distanti, è un’intensa e appassionata riflessione, da un punto di vista femminile, sui vari volti dell’amore: da quello grande, disperato e tenerissimo a quello malato, possessivo e abusato. L’album è distribuito in Italia da Audioglobe, in UK da Proper Music, in Germania da Indigo e in Francia da Inouie.
L’album della Mazzotta è da qualche giorno uscito anche nella versione in vinile, accompagnato dalla pubblicazione un nuovo video live: quello di “Vorrei volare / Ballata della presa di coscienza”, brano d’apertura dell’album, registrato nel dicembre scorso durante il concerto della Mazzotta ai Cantieri Teatrali Koreja di Lecce. (VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=kHUaJubSFww).
CHI E’ MARIA MAZZOTTA
Maria Mazzotta è una tra le voci più importanti del panorama folk italiano e della world music internazionale. Nella sua carriera ha collaborato con nomi del calibro di Bobby McFerrin, Ibrahim Maalouf, Rita Marcotulli, Ballake Sissoko, Piers Faccini, Justin Adams e Juldeh Camara, Mannarino, Hysni (Niko) Zela e Fanfara Tirana, Eva Quartet, Klapa Otok, Bojken Lako, Raiz, Roy Paci, Roberto Ottaviano, Raffaele Casarano, Bijan Chemirani e Mario Arcari.
Dal 2000 al 2015 ha fatto parte del Canzoniere Grecanico Salentino, band con la quale ha inciso sei album e partecipato ai più importanti festival di world music.
Nel suo percorso di approfondimento delle varie tecniche vocali ha incontrato Sayeeduddin Dagar, tra i più noti cantanti Dhrupad Indiani, e Bobby McFerrin che la sceglie per duettare nell’edizione 2008 del “Bari in Jazz”.
Volgendo lo sguardo ad est si appassiona alla musica balcanica e a soli 21 anni inizia una ricerca musicale con vari musicisti di diverse nazionalità (greci, albanesi, macedoni, croati, rumeni, bulgari e tzigani che incontra nei suoi numerosi concerti). Da qui nasce il sodalizio col violoncellista albanese Redi Hasa in una simbiosi musical-culturale da cui scaturisce il duo “Hasa-Mazzotta”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Giugno 2020 - 16:36