Napoli. Un dipendente dell’Anm (Azienda napoletana mobilità) e un vigilantes in servizio negli uffici direzionali dell’Anm in via Giovanbattista Marino sono stati aggrediti da un utente che aveva prenotato per realizzare la pratica di accesso alla Ztl ma si era presentato senza libretto di circolazione e documento d’identità.
A darne notizia è la Fit Cisl Campania. Al rifiuto dell’addetto dell’Anm, l’utente ha aggredito il vigilantes e lo stesso dipendente con spintoni e schiaffi. “Si tratta dell’ennesimo episodio inaccettabile di violenza ai danni dei lavoratori di Anm”, dichiarano il segretario generale della Fit Cisl Campania Alfonso Langella e il coordinatore aggiunto del Tpl Luca Possemato. “Il vigilantes – aggiungono – ha avuto 7 giorni di prognosi, 5 giorni il dipendente. La polizia è risalita all’identità dell’utente, denunciato dalle vittime dell’aggressione. Ci auspichiamo che la giustizia faccia il proprio corso contro questa azione nettamente ingiustificata. Ai lavoratori va la nostra massima vicinanza e solidarietà”, concludono Langella e Possemato.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2020 - 17:12