Napoli. Scacco alla banda dei finti finanzieri: 10 arresti.Nella mattinata del 16 giugno 2020, la Squadra Mobile di Napoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, richiesta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, nei confronti di POLITO Aldo[1], ROMANO Salvatore[2], NESCI Gaetano[3], MARZATICO Luigi[4], CAPUOZZO Roberto[5], ALIMANI Anesti[6], ZINNO Vincenzo[7], BALIDO Rosario[8], MANGINI Ciro[9], ESPOSITO Mario[10], gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, rapina aggravata e possesso di segni distintivi contraffatti.
Il provvedimento cautelare è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale Ordinario di Napoli, a seguito dell’attività investigativa svolta con riferimento ad una serie di rapine commesse tra il mese di luglio 2017 e maggio 2018 da un gruppo di soggetti che hanno simulato l’appartenenza al Corpo della Guardia di Finanza utilizzando pettorine e distintivi falsi, per introdursi all’interno delle abitazioni delle vittime in cui si sono appropriati di denaro ed oggetti di valore. Le rapine sono state eseguite spesso con l’uso di armi da fuoco e agevolate dalle informazioni acquisite attraverso conoscenti delle vittime.
Gli stessi, a vario titolo, sono indagati per la rapina consumata il 25 luglio 2017, in questa via Catone, dove hanno asportato circa 50.000 euro; della rapina tentata il 26 luglio 2017 in questa via Marco Aurelio; della rapina consumata il 14 dicembre 2017 in questa via degli Zingari, dove hanno asportato alcuni cellulari e denaro contante; della rapina consumata il 23 gennaio 2018 in questa via Virginia Wolf, dove si sono impossessati di due orologi Rolex e denaro contante; della rapina consumata il 26 gennaio 2018 in questa via Madonnelle, in cui hanno asportato un orologio Rolex, 25.000 euro in contanti e alcuni telefoni cellulari; della rapina consumata il 20 febbraio 2018, in questa via Augusto Righi, durante la quale hanno asportato due orologi Rolex, 10.000 in contanti, telefoni cellulari e l’autovettura Suzuki Splash; della rapina consumata il 2 marzo 2018 in questa via Armstrong, in cui hanno asportato diversi monili in oro, telefoni cellulari e circa 3.000 euro in contanti; della rapina consumata il 14 marzo 2018 in questa via Al Chiaro di Luna, in cui hanno asportato numerosi monili in oro, un orologio Rolex, telefoni cellulari e denaro contante; della rapina consumata il 21.3.2018 a Giugliano in Campania alla via Nuova Casa D’Agostino, in cui si sono impossessati di numerosi monili in oro, denaro contante ed un telefono cellulare; della rapina consumata il 27 marzo 2018 in questa via Petrarca, durante la quale hanno asportato 15.000 euro in contanti ed alcuni effetti personali.
[1] nato a Napoli il 30.8.1972, misura cautelare in carcere, già detenuto per altra causa;
[2] nato a Napoli il 14.8.1984, misura cautelare in carcere, già detenuto per altra causa;
[3] nato a Napoli il 25.3.1985, misura cautelare in carcere, già detenuto per altra causa;
[4] nato a Napoli il 2.7.1969, misura cautelare in carcere, già detenuto per altra causa;
[5] nato a Napoli il 16.7.1984, misura cautelare in carcere;
[6] nato a Diber (Albania) l’8.6.1980, misura cautelare in carcere;
[7] nato a Napoli il 18.1.1956, misura cautelare degli AA.DD.;
[8] nato a Napoli il 29.11.1984, misura cautelare in carcere;
[9] nato a Napoli il 20.6.1967, misura cautelare degli AA.DD.;
[10] nato a Napoli l’1.11.1973, misura cautelare in carcere.
Articolo pubblicato il giorno 16 Giugno 2020 - 11:50 / di Cronache della Campania