Napoli, ritornano le rapine nel traffico. A Chiaiano rapinatori puntano la pistola alla testa di un bambino. Borrelli: “Criminali senza scrupoli. Bisogna fermali ed occorre che le strade a traffico intenso vengono costantemente sorvegliate dalle forze dell’ordine”.
Nella serata del 22 giugno, verso le 19, 30, un uomo a bordo della propria auto, incolonnato del traffico di via Santa Maria a Cubito, tra Chiaiano e Marano, è stato rapinato da una coppia di criminali.Uno dei l malviventi per farsi consegnare il bottino dall’uomo, la fede che portava al dito, non ha esitato a puntare la pistola alla tempia di un bambino che occupava il sedile passeggero.
“Purtroppo si tratta di una modalità di crimine che oggi sembra sia diventata molto comune. In questa stessa zona sono avvenute altre rapine compiute con questo sistema, che tra l’altro era adottato da una banda di rapinatori, poi arrestata, che agiva sull’ sull’Asse Perimetrale Melito-Scampia.
Con il ritorno alla normalità, dopo il lockdown, è ritornato il traffico nelle strade e i criminali approfittano degli ingorghi per commettere rapine e furti, è un fenomeno che va fermato, parliamo di criminali senza scrupoli che non esitano nemmeno a puntare la pistola contro un bambino.
Innanzitutto bisogna attraverso delle indagini fermare questa coppia di rapinatori che sta scatenando il panico a Chiaiano e poi occorre che le strade a traffico intenso vengano costantemente vigilate da parte delle forze dell’ordine, bisogna fermare questa ondata di criminalità, la cittadinanza va protetta.”- ha dichiarato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2020 - 11:39 / di Cronache della Campania