Nella mattinata odierna, il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha presieduto il Tavolo di osservazione sulla sicurezza urbana presso la X Municipalità alla presenza dell’Assessore alla Sicurezza Urbana, Alessandra Clemente, del Presidente della Municipalità, del Presidente della Commissione comunale Traffico e Viabilità, dei responsabili locali degli uffici e comandi delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale, del rappresentante della Direzione scolastica regionale e del rappresentante del Decanato.
La riunione odierna è la terza della serie di incontri programmati dal Prefetto presso le Municipalità del capoluogo, finalizzate al confronto diretto con i bisogni del territorio e con le aspettative dei cittadini.
L’area geografica d’interesse comprende due quartieri popolari, quello di Fuorigrotta – che
prende il nome dalla galleria che lo collega con il centro cittadino e rappresenta il più popolato della città, nonché meta di notevoli flussi di traffico per la presenza, tra l’altro, di
facoltà universitarie, dello stadio S. Paolo, del polo fieristico della Mostra d’Oltremare e del
Centro di Produzione RAI – e quello di Bagnoli, già sede di uno dei più importanti insediamenti industriali del sud e di una delle maggiori basi NATO d’Italia, da decenni al
centro di ambiziosi progetti di riqualificazione ambientale e di rigenerazione urbana.
Particolare attenzione è stata dedicata alle condizioni di vivibilità dell’area di interesse e alla
necessità di superare il degrado urbanistico ed edilizio per migliorare il quartiere Fuorigrotta, caratterizzato da una diffusa presenza di attività commerciali e quasi per intero occupato da insediamenti abitativi, nonché per sfruttare le potenzialità della piana di Bagnoli e delle aree limitrofe, che presentano tratti di notevole bellezza paesaggistica. Specifico approfondimento è stato dedicato all’annosa questione della riqualificazione dell’ex-Sferisterio – struttura privata per competizioni sportive, abbandonata da circa 30 anni.
E’ stata, altresì, analizzata la problematica della c.d. movida, che ogni anno, con l’approssimarsi della stagione estiva, si intensifica creando disturbo alla popolazione
residente, in particolare nella zona di Coroglio e dell’Arenile di Bagnoli.
L’Assessore comunale ha informato che sono in corso iniziative ed azioni concrete, anche con il supporto dei cittadini, per il contrasto a fenomeni di degrado, nonché volte a migliorare la vivibilità della città e la condizione infrastrutturale, favorendo così il turismo e nuovi insediamenti produttivi.
Il Prefetto ha sottolineato l’importanza di incrementare la collaborazione tra le istituzioni,
creando una rete stabile attraverso l’apporto di associazioni e abitanti della zona attivi sul
territorio, affinché luoghi frequentati ma degradati siano al centro di progetti ed interventi per assicurare il benessere della comunità.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2020 - 19:35 / di Cronache della Campania