I due imprenditori – un 35enne di Sant’Anastasia e una 27enne di Afragola, entrambi incensurati – hanno raccontato ai militari di essere stati avvicinati in Via Verdi a Sant’Anastasia da un uomo travisato che, in sella del suo scooter, avrebbe puntato loro una pistola. Voleva l’incasso, diverse migliaia di euro raccolti nell’ultima settimana di lavoro. L’arma non gli ha lasciato scelta e la somma è stata consegnata a malincuore.
Peccato che il Gps montato sull’auto dei due, quello della scatola nera installata dalla società assicurativa, dicesse il contrario: l’auto non si era mai mossa da Pollena Trocchia, dove era parcheggiata da tempo. I carabinieri hanno così messo alle strette entrambi e scoperto che il contenuto della denuncia fosse stato inventato di sana pianta per intascare la somma. Dovranno rispondere di simulazione di reato.
Un grave incendio ha danneggiato gravemente Palazzo Genovese e alcuni edifici vicini, nella notte tra… Leggi tutto
L'Italia affronterà la Germania nei quarti di finale della Nations League. È quanto emerso dal… Leggi tutto
Un colpo di scena che scuote gli equilibri del narcotraffico campano: Mario Romano, noto trafficante… Leggi tutto
Una serata intensa attende il Teatro Nuovo di Napoli martedì 26 novembre 2024, con "Svelarsi",… Leggi tutto
Per gli amanti della musica del celebre cantautore partenopeo Pino Daniele, ripartono le lezioni di… Leggi tutto
La rassegna musicale "Tutta un’altra musica", promossa dalla Fondazione Il Canto di Virgilio, continua a… Leggi tutto