I due imprenditori – un 35enne di Sant’Anastasia e una 27enne di Afragola, entrambi incensurati – hanno raccontato ai militari di essere stati avvicinati in Via Verdi a Sant’Anastasia da un uomo travisato che, in sella del suo scooter, avrebbe puntato loro una pistola. Voleva l’incasso, diverse migliaia di euro raccolti nell’ultima settimana di lavoro. L’arma non gli ha lasciato scelta e la somma è stata consegnata a malincuore.
Peccato che il Gps montato sull’auto dei due, quello della scatola nera installata dalla società assicurativa, dicesse il contrario: l’auto non si era mai mossa da Pollena Trocchia, dove era parcheggiata da tempo. I carabinieri hanno così messo alle strette entrambi e scoperto che il contenuto della denuncia fosse stato inventato di sana pianta per intascare la somma. Dovranno rispondere di simulazione di reato.
Pozzuoli. - Torna a tremare la terra ai Campi flegrei. Nel corso della notte era… Leggi tutto
L’estate del Comune di Centola si è conclusa con una partecipazione di rilievo al Festival… Leggi tutto
Il Teatro Diana di Napoli ha comunicato l'annullamento di tutte le date dello spettacolo di… Leggi tutto
Sabato 22 febbraio alle 17.45, si terrà presso il Museo Diocesano Sorrentino Stabiese di Castellammare… Leggi tutto
CAPRI – Disagi e proteste sulla tratta Napoli-Capri, dove martedì scorso decine di passeggeri, tra… Leggi tutto
COMO – In vista della sfida tra Como e Napoli, in programma domenica prossima, la… Leggi tutto