Napoli, danni alla fontana monumentale del Carciofo, riempita di bandiere, cicche e anche mutande, dopo l’assalto dei tifosi. Assaltato anche un automezzo Asia a Piazza Medaglie D’oro. Cittadino ferito al centro storico con 4 colpi da arma da fuoco. Borrelli e Simioli: “Assurdo. I disordini dei festeggiamenti erano prevedibili e quindi servivano delle contromisure ma ciò non toglie che ci sono troppe persone che arrecano danno alla città e ai cittadini, vanno denunciate e perseguite duramente”.
Durante la serata di mercoledi 17 giugno un folto gruppo di tifosi del Napoli, per festeggiare la vittoria della Coppa Italia, ha preso d’assalto la fontana del Carciofo di Piazza Trieste e Trento.
La fontana che di recente era stata restaurata e riattivata ha subito dei danni ed è stata divelta parte della recinzione.
Il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli durante la mattinata del 18 giugno ha effettuato un sopralluogo per sincerarsi delle condizioni della fontana monumentale, che i dipendenti dell’ABC hanno provveduto prontamente a svuotare e riparare la fontana e a breve saranno messe a posto anche le ringhiere.
Altri atti vandalici sono avvenuti a Piazza Medaglie D’oro dove un gruppo di tifosi ha assalto un veicolo dell’azienda Asia, come testimoniano alcune immagini che i cittadini hanno inviato al Consigliere Borrelli. Un uomo sempre durante la notte è stato ferito da quattro colpi di pistola esplosi da ignoti poco dopo la mezzanotte. Si tratta di Vincenzo Vallo, un 45enne napoletano che si è ritrovato travolto da un fiume di persone in Vico Mattonelle, a pochi passi da via Carbonara nel centro storico di Napoli.
“Assurdo, tutto questo è così tremendamente assurdo e vergognoso. Non riusciamo a capire perché i festeggiamenti debbano trasformarsi in follia e atti vandalici, non riusciamo a definire il comportamento di queste persone che per ‘la contentezza’ mettono a soqquadro una città, distruggono i monumenti storici e addirittura sparano alla gente.
Gli operari dell’ABC ci hanno riferito che nella fontana hanno ritrovato maglie, scarpe, bandiere del Napoli, cicche di sigarette e anche mutande. Siamo senza parole. Piena solidarietà anche ai dipendenti Asia che si sono dovuti difendere da balordi senza testa durante il loro lavoro.
La Prefettura e la Questura avrebbero dovuto prevedere disordini ed assembramenti relativi ai festeggiamenti e quindi andavano prese delle contromisure, la città andava messa in sicurezza per permettere festeggiamenti civili e regolari ed invece non si è fatto nulla ma al di là delle mancanze che ci sono state resta il fatto che c’è un pezzo della popolazione che è dedita all’inciviltà, alla violenza e al vandalismo e arreca danno anche in queste occasioni alla città e agli altri cittadini. Napoli va difesa da questi individui, dobbiamo proteggerne la bellezza e i monumenti storici, queste persone vanno denunciate e punite severamente.”- sono state le parole del Consigliere Borrelli e del conduttore radiofonico de “La Radiazza” Gianni Simioli.
Articolo pubblicato il giorno 19 Giugno 2020 - 07:06