Napoli. A Scampia un gruppo di cittadini da nuova vita alla pineta del Rione Monterosa ma subisce atti intimidatori. Sassi e pallettoni lanciati contro il balcone di uno dei volontari. Borrelli e Simoli: ”E’ una vergogna che chi ripulisce il proprio quartiere debba pure subire minacce ed offese. Abbiamo denunciato alle autorità il brutto episodio. Le iniziative di questo genere vanno incoraggiate e non ostacolate.”
Nel terrirono napoletano e campano sempre più luoghi abbandonati e degradati riescono ad avere una nuova vita grazie all’intervento di associazioni o di volontari.
La pineta di via del Gran Sasso nel Rione Monterosa a Scampia da un po’ di tempo viene curata e valorizzata da un gruppo di cittadini che ha voluto intervenire li dove sono state carenti le attenzioni delle istituzioni andando a ridare una nuova vita ad uno spazio verde. Purtroppo nonostante l’iniziativa abbia portato dei miglioramenti al quartiere i volontari hanno subito offese ed atti intimidatori.
“E’ cominciato tutto quasi per gioco, per caso. In quella pineta alcuni di noi portano a spasso i propri cani e visto che l’erba era troppo alta ci siamo chiesti: ‘perché non la tosiamo noi?’ e così l’abbiamo fatto e da lì sono partiti tutta una serie di interventi in quell’area. Abbiamo curato il verde, ripulito tutto, restaurato e ridipinto le panchine, installato dei paletti per evitare lo scorrazzamento di motorini. Ora la pineta è viva anche di sera, i genitori portano i propri bambini e anche i disabili ne usufruiscono, fino a poco tempo fa ciò era impensabile.
Siamo un gruppo di 5-6 persone che si dedica a questa attività e spesso siamo riusciti a coinvolgere anche i più giovani. La nostra iniziativa è nata e prosegue per dare uno spazio verde agibile ai residenti ma qualcuno ha pensato che dietro ci siano dei risvolti politici, cosa assolutamente falsa, e così ci hanno inviato degli insulti. Diventa sempre più impegnativo portare avanti questa cosa, è capitato che mi lanciassero sassi e pallettoni, sparati da un fucile a piombini, sul balcone dopo che avevo rimproverato alcune persone che stavano gettato rifiuti per terra nella pineta.
Siamo comunque molto soddisfatti, nonostante le offese e le minacce subite, anche perché la nostra iniziativa ha dato il via a molte altre che si stanno sviluppando nel Rione Monterosa.”- ha spiegato Ciro Castelli, uno degli ideatori dell’iniziativa che ha segnalato la propria vicenda al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e al conduttore radiofonico de ”La radiazza” Gianni Simioli.
“Ci riempie d’orgoglio e ci rende davvero molto felici che nell’ultimo periodo stiano aumentando in maniera vertiginosa iniziative di questo tipo che riportano decoro e civiltà nel nostro territorio ma è una vergogna che poi ci sia gente che offenda e commetta atti intimidatori contro chi cerca ripulire e tenere curato il proprio quartiere. Abbiamo denunciato alle autorità questo brutto episodio in modo che i volontari del Rione Monterosa possano essere tutelati.
Le iniziative di chi vuole migliorare la propria città vanno incoraggiate e tutelate e non certo ostacolate. Ci congratuliamo con il sig. Ciro, gli altri cittadini ed i bambini che stanno portando avanti questa bellissima iniziativa, sperando che essa oltre ad essere d’esempio per altri possa smuovere le istituzioni che dovranno intervenire per potere dare nuove spazi ai cittadini, soprattutto nei quartieri a rischio. “- hanno commentato il Consigliere Borrelli e Gianni Simioli.
Articolo pubblicato il giorno 29 Giugno 2020 - 13:53