M5S, Saiello: “Bonus pensioni, discriminazione fra i deboli”. Il consigliere regionale: “Evasiva la risposta di Fortini sulla distribuzione dell’incentivo”.
Gli annunci del Presidente De Luca di voler concedere dei bonus a tutti coloro che percepiscono pensioni sotto i mille euro ha generato una guerra fra le fasce delle categorie che ne sono rimaste fuori”. Lo ha dichiarato Gennaro Saiello, consigliere regionale M5S a margine della seduta di question time svoltasi questa mattina. “Abbiamo chiesto all’assessore Fortini -– ha proseguito Saiello– con quale criterio queste misure di sostegno sono state distribuite, ma la risposta è stata evasiva. Secondo i dati forniti dalla Regione, dovrebbero ricevere il contributo circa 250mila pensionati titolari di assegni sociali, pensioni sociali e pensioni di vecchiaia integrate al minimo, ma dall’analisi della scheda istruttoria risultano esclusi dalla platea dei beneficiari i titolari di pensioni di reversibilità, quelli di invalidità e le pensioni ordinarie che, esattamente come i soggetti destinatari del bonus, percepiscono un importo mensile di gran lunga inferiore a mille euro.
È stata dunque applicata una discriminazione gratuita e senza logica fra le fasce disagiate che si aspettavano un sostegno economico in questo periodo di crisi legato alla epidemia Covid 19: sostegno che, è bene ricordarlo, viene corrisposto con fondi erogati dallo Stato e dell’Europa e non dall’ente regionale”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2020 - 16:54