“Oggi è giorno del dolore e del cordoglio ma ancora una volta non siamo davanti al destino cinico e baro. Pianura rappresenta l’ emblema della lottizzazione abusiva, dove il cemento illegale è cresciuto tra inerzia e tolleranza e dove in molti hanno lasciato fare facendo finta di non vedere. Quelle vittime sono vittime del caporalato dell’abusivismo, di cantieri abusivi e fuorilegge, di manodopera sfruttata senza nessuna protezione. Quelle persone sono state uccise da anni di malgoverno, mancati controlli, di lavoro senza regole, nella mancata politica di prevenzione e monitoraggio del territorio, nel dissesto idrogeologico aggravato dalla devastazione selvaggia del territorio, dalla sua cementificazione. Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania in una nota sul crollo costone a Pianura che ha travolto e ucciso due operai.
Marcianise - "Gentile Ministro, a distanza di due anni esatti, sento il dovere pastorale di… Leggi tutto
Benevento – Pomeriggio ad alta tensione a Solopaca, dove tre giovani di origini albanesi, residenti… Leggi tutto
Nel pomeriggio di ieri, un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un 18enne… Leggi tutto
Un uomo di 73 anni, originario delle Marche e residente in Italia, ha subito un'aggressione… Leggi tutto
Un uomo di 78 anni di Dugenta è stato assolto dall'accusa di ricettazione, in merito… Leggi tutto
Napoli – Un bambino di appena 9 anni è stato sorpreso in sella a una… Leggi tutto