I militari della Stazione Carabinieri Forestale di San Cipriano Picentino, nell’ambito di mirati servizi di prevenzione e repressione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nell’area litoranea del comune di Pontecagnano Faiano, si sono portati nella località via Lago Lucrino dove avevano notato alzarsi del fumo. L’area era oggetto di controlli specifici giacché individuata quale zona di smaltimenti illeciti di rifiuti grazie ai sorvoli effettuati da velivoli del 7° Nucleo Elicotteri Carabinieri.
All’atto del controllo si riscontrava la combustione illecita di diverse tipologie di rifiuti, più
precisamente rifiuti vegetali derivanti da sfalci e potature di giardini ed aree verdi, di pallets
(pedane in legno) deteriorate e materiale di risulta derivante dall’utilizzo di travi lamellari di
abete, il tutto accatastato su terreno per un quantitativo totale di circa 500 mc.
I militari hanno prontamente allertato i VV. FF. di Giffoni Valle Piana per le operazioni di
spegnimento e contestualmente avviato gli accertamenti che hanno portato alla individuazione dell’autore dell’illecito smaltimento. Il terreno utilizzato per lo smaltimento è, infatti, nella disponibilità di un ampio complesso turistico/balneare che si trova in via Lago Lucrino ed utilizzato per depositare e smaltire rifiuti prodotti dalla stessa attività imprenditoriale.
E’ stata quindi sequestrata una superficie di circa 300 mq su cui erano state effettuate le
operazioni di deposito e combustione dei rifiuti e deferito il responsabile all’Autorità
Giudiziaria.
Articolo pubblicato il giorno 19 Giugno 2020 - 19:43